Pyongyang, Kim Jong-un assente all'Assemblea del Popolo: Ha la gotta
Il giovane dittatore รจ apparso in pubblica l'ultima volta il 3 settembre: cammina con una evidente zoppia. La malattia, spiega una fonte, deriva "dai suoi disordini alimentari: mangia e beve troppo". Come lui anche il padre e il nonno.

Seoul (AsiaNews) - In una nazione dove la razione alimentare minima è scesa a 250 grammi al giorno per abitante e dove la metà della popolazione vive con meno di 30 dollari al mese, un capo di Stato con la gotta non rappresenta una novità. Il giovane dittatore della Corea del Nord, Kim Jong-un, avrebbe infatti questa malattia. Secondo una fonte "anche il padre Kim Jong-il e il nonno Kim Il-sung ne soffrivano. Lui, come i suoi predecessori, mangia e beve troppo".

L'emergere del disagio fisico sarebbe confermato dall'assenza del leader alla giornata inaugurale dei lavori della Suprema Assemblea del Popolo, il "Parlamento" fantoccio del Paese, e dal fatto che durante la sua ultima apparizione pubblica (che risale al 3 settembre) è stato visto camminare zoppicando (v. foto). Inoltre, dalla sua elezione al vertice nazionale è ingrassato in maniera visibile.

La fonte, anonima per motivi di sicurezza, spiega: "Kim soffre di gotta, che gli sta prendendo entrambe le gambe. Inoltre presenta accenni di iperuricemia, obesità, diabete e pressione alta del sangue. Mangia in maniera convulsa e beve troppo alcool, tutti fattori deleteri per la salute".

La gotta è una malattia conosciuta fin dall'antichità, che deriva da un accumulo di acido urico nella zona dell'alluce. Storicamente, è stato denominata "il re delle malattie e la malattia dei re" o "malattia dei ricchi". Questo perché è sempre stata associata a un'alimentazione ricca e al forte consumo di bevande alcoliche, condizioni che solitamente si potevano riscontrare soltanto negli individui più ricchi.

La fonte ricorda che essa "è ereditaria nella famiglia Kim. Anche il padre e il nonno, 'padre della patria', ne hanno sofferto per anni. I medici personali del dittatore hanno compiuto viaggi segreti in Germania e in Svizzera per trovare le migliori cure".