Dhaka, raddoppiato il prezzo del riso: milioni di poveri sopravvivono a fatica
di Sumon Corraya

Il costo del cereale è aumentato per il crollo della produzione. Le coltivazioni distrutte dalle inondazioni. Nell’ultimo anno l’incremento del prezzo è stato del 42%. Dhaka importa dal Vietnam 250mila tonnellate di riso, ma ne ha perse 600mila.


Dhaka (AsiaNews) – Con il prezzo del riso arrivato a costare più del doppio, in Bangladesh milioni di persone sopravvivono a stento. Alcuni giorni fa Maita Chowdhury, ministro dell’agricoltura, ha spiegato che la produzione del cereale, alimento base della dieta, ha subito un crollo “a causa delle devastanti alluvioni, che hanno distrutto il raccolto in cinque distretti”. Questo è il motivo per cui dal giugno dello scorso anno in media il riso costa il 42% in più.

In precedenza gli esperti già avevano lanciato l’allarme per le coltivazioni. Le alluvioni si sono ripetute anche quest’anno, provocando frane in diverse zone del Paese costate la vita a più di 150 persone. Stime ufficiali riportano che le perdite ammontano a 600mila tonnellate di riso. Stime ufficiose dicono che la quantità di cereale perso è di gran lunga superiore, intorno ai 2,2 milioni di tonnellate.

Monir Miha, un autista di rickshaw dell’area di Tongi a Gazipur (vicino Dhaka), guadagna 300 taka al giorno (circa 3,30 euro), con i quali riesce a comprare due kg di riso grezzo al prezzo di 100 taka. Ad AsiaNews l’uomo riferisce che lo scorso anno un kg di riso “costava 26 taka, mentre adesso è arrivato a 48-50 taka”. Egli lamenta che con i soldi rimanenti dal guadagno giornaliero “devo comprare anche frutta, verdura, carne o pesce, olio e altre cose”. Egli proviene da un piccolo villaggio rurale. “Sono venuto in città – dice – per sopravvivere e avere un futuro migliore. Ma il prezzo del riso è salito in maniera esponenziale e questo è molto doloroso per me. Ho dovuto dire a mia moglie e ai miei figli di consumare meno cibo, così da ridurre i costi di tutta la famiglia”.

La stessa situazione si riscontra anche tra i cristiani bisognosi. Sukumar Corraya riporta: “Prima pagavo un chilo di riso circa 34 taka, mentre ora sta a 60. Sono preoccupato per questo incremento”. C’è il rischio, aggiunge, che esso “superi l’intero reddito mensile. Già chiedo in prestito dei soldi ogni mese”.

Secondo la Consumers Association of Bangladesh (Cab), negli ultimi 10 anni il prezzo è aumentato più del doppio. La Trading Corporation of Bangladesh (Tcb), di proprietà statale, afferma che l’aumento maggiore è avvenuto soprattutto nel corso dell’ultimo anno.

Nel frattempo il governo di Dhaka sta tentando di correre ai ripari e ha deciso di importare 250mila tonnellate di riso dal Vietnam, in modo da riempire i magazzini dopo l’inondazione dei campi di riso boro. L’ambasciatore Tran Van Khoa ha detto che la prima consegna arriverà a Chittagong nell’arco di 15 giorni.