Assam, dissacrata una statua della Madonna: arrestate due persone
di Nirmala Carvalho

L’incidente è avvenuto nel villaggio di Chapatoli. I fermati sono accusati di aver dissacrato la chiesa cattolica di San Tommaso. Un gruppo di 16 “cantori di Natale” aggredito in Tamil Nadu da una folla di 150 persone.


Mumbai (AsiaNews) – La polizia dell’Assam ha arrestato due persone sospettate di aver partecipato alla vandalizzazione della chiesa cattolica di San Tommaso e della grotta della Madonna nel villaggio di Chapatoli, vicino Dulianjan. Gli arrestati sono Motilal Rai, 45 anni, e Sanjay Das, 55. Gli agenti li hanno fermati il 15 dicembre scorso, in seguito alla segnalazione di alcuni residenti locali, che li avrebbero visti intrufolarsi nella chiesa la notte precedente.

Il luogo di culto cristiano è stato dissacrato il 14 dicembre. L’incidente è stato scoperto la mattina successiva, quando gli abitanti hanno notato la porta della chiesa aperta. Dopo essere entrati, hanno rinvenuto la statua della Vergine a terra. Johan Lugun, residente locale, ha dichiarato che i criminali si sono accaniti anche contro il crocifisso.

Mons. Joseph Aind, vescovo di Dibrugarh, condanna l’attacco e chiede che venga aperta subito un’indagine. Egli lamenta che “alcune forze tentano di gettare i semi dell’odio e della discordia tra le persone che vivono in pace nelle piantagioni di thè”. Il vescovo sottolinea inoltre che le popolazioni che vivono in quest’area hanno sempre “convissuto in pace e armonia”.

Intanto ieri in Tamil Nadu è avvenuto un altro incidente che conferma il clima d’intolleranza religiosa presente in India in questo periodo di Natale. Un gruppo di cantori è stato aggredito vicino Pudukottai mentre eseguiva canti di Natale. Gli aggrediti, 16 cristiani in tutto, fanno parte del Brethren Outreach Team. Essi sono stati malmenati con ferocia da circa 150 persone. La folla non voleva che venissero eseguiti inni natalizi. L’episodio riporta alla memoria un incidente simile avvenuto lo scorso anno a Satna, in Madhya Pradesh. Il 14 dicembre 2017 un gruppo di 30 seminaristi e due sacerdoti sono rimasti ostaggio di fondamentalisti indù per alcune ore, dopo essere stati arrestati mentre si recavano in un lontano villaggio per eseguire dei canti di Natale. Una delle loro auto è stata data alle fiamme dalla folla inferocita.