Aumentano i militari che disapprovano la filosofia pluralista, posta dai padri fondatori alla base dello Stato. Il ministro della Difesa di Jakarta: "Oggi non sarà un grosso problema, ma potrebbe esserlo nei prossimi 20-30 anni". Il 23,4% degli studenti universitari è d'accordo con il jihad per stabilire uno Stato islamico.
Jakarta (AsiaNews) – La Pancasila – dottrina pluralista su cui si fonda la nazione indonesiana – sta iniziando ad erodersi nel tessuto sociale del Paese islamico più popoloso al mondo. Il fenomeno è in parte dovuto al diffondersi di ideologie che promuovono il califfato, verso cui sono attratti sempre più indonesiani. A lanciare l'allarme è Ryamizard Ryacudu, ministro della Difesa di Jakarta.
Durante un evento organizzato oggi presso il quartier generale delle Forze armate (Tni) ad East Jakarta, Ryamizard ha dichiarato: "La Pancasila (nella foto l'effige) sta ormai iniziando a corrodersi. Oggi non sarà un grosso problema, ma potrebbe esserlo nei prossimi 20-30 anni. Se lasciassimo che i futuri leader, oggi ancora studenti universitari, diventino presidente, comandante dell'esercito o capo della polizia quando sostengono il califfato, sarebbe la fine di questa nazione".
Uno studio del ministero rileva che la Pancasila viene messa in dubbio da un certo numero di gruppi in Indonesia. La ricerca evidenzia che il 23,4% degli studenti universitari è d'accordo con il concetto di jihad per stabilire uno Stato islamico o un califfato. Tra i giovani indonesiani che frequentano le scuole, il 23,3% dichiara di preferire la seconda forma di governo. Il califfato attira consensi anche tra persone che lavorano nell'industrie private, impiegati civili e quanti sono occupati nelle imprese statali. Dallo studio del ministero della Difesa emerge anche che il 9,1% degli intervistati non concorda con l'ideologia della Pancasila.
"Circa il 3% dei soldati nell'esercito disapprovano questa filosofia: è devastante", aggiunge Ryamizard. Se la Pancasila dovesse venir meno, conclude il ministro, la nazione sarà trascinata nella stessa situazione che affligge il Medio Oriente.