Pyongyang celebra i 10 anni al potere di Kim Jong-un

Le notizie di oggi: un 17enne palestinese ultima vittima dell’ondata di violenze; nel fine settimana i militari birmani hanno abbandonato la cattedrale di Mandalay; nel 2021 in Cambogia quasi raddoppiate le vittime della tratta di vite umane; Erevan e Baku vicine all’accordo sulla normalizzazione delle relazioni bilaterali; dal governo kazako circa 12 milioni di euro per abbattere l’ex palazzo presidenziale; il patriarca Kirill invita i russi a “stringersi intorno” a Putin. 


COREA DEL NORD
Pyongyang celebra oggi i 10 anni al potere di Kim Jong-un, esaltando lo sviluppo di armi atomiche e le conquiste politiche. Il partito ha inaugurato nuovi ritratti del maresciallo, salito al potere l’11 aprile 2011 dopo la morte del padre Kim Jong-il nel dicembre 2011. Previsti sette giorni di festeggiamenti, ricordati anche i 110 anni dalla nascita di Kim Il-sung, fondatore della Nord Corea. 

ISRAELE - PALESTINA
Il 17enne palestinese Mohammad Zakarneh è l’ultima vittima dell’ondata di violenze in Israele e Palestina. In due settimane si contano almeno quattro attacchi e 15 vittime, solo a Gerusalemme vige un clima di relativa calma. Ieri una donna e due giovani sono stati uccisi dalle forze di sicurezza a Betlemme ed Hebron. Intanto il governo ha approvato nuovi insediamenti nel Negev. 

SRI LANKA
I medici dello Sri Lanka lanciano l’allarme sui farmaci salvavita, le cui scorte sarebbero pressoché esaurite. La difficoltà dei rifornimenti è legata alla gravissima crisi economica attraversata dall’isola e potrebbe causare più vittime della pandemia di Covid-19. L’associazione di categoria (Slma) avverte che tutti gli ospedali non hanno più accesso ad attrezzature vitali e medicine. 

AZERBAIJAN - ARMENIA
Erevan avrebbe accolto il documento presentato da Baku per la normalizzazione delle relazioni bilaterali. Lo ha annunciato il presidente azero durante un colloquio con Putin. Una commissione congiunta si occuperà dei confini, secondo gli accordi mediati da Onu e Mosca per la tregua del novembre 2020. Vi è l’impegno al riconoscimento reciproco e al rispetto delle frontiere. 

MYANMAR
Nel fine settimana i soldati dell’esercito birmano hanno abbandonato la cattedrale di Mandalay e l’area circostante, dopo una perquisizione alla ricerca di armi. L’unico ritrovamento è relativo a due armi ornamentali regalate all’arcivescovo locale mons. Marco Tin Win. Nessuno sarebbe rimasto ferito in seguito all’irruzione dei militari, ma è forte il timore di nuove violenze. 

CAMBOGIA
Il numero di vittime della tratta di persone è quasi raddoppiato nel 2021 in Cambogia, toccando quota 359 (almeno quelli ufficiali, ma vi è anche il sommerso) rispetto ai 155 del 2020. Il Comitato di lotta contro la tratta (Ncct) denuncia casi di madri surrogate, traffico di organi e persone ridotte a schiavitù sessuale. La situazione è peggiorata nonostante le restrizioni contro il Covid-19. 

RUSSIA
Il patriarca Kirill ha presieduto la consacrazione di una chiesa alla periferia di Mosca invitando tutto il popolo ortodosso “a stringersi intorno a chi ha il potere”. Nelle scuole si racconta “l’operazione speciale” ucraina definendola necessaria e attaccando l’ideologia del nemico, chiamata “il mondo anglosassone” che da secoli inquina la vita della Russia, in contrapposizione al Russkij Mir.

KAZAKISTAN
Il governo del Kazakistan, secondo le dichiarazioni del ministro delle finanze Tatiana Saveleva, ha stanziato oltre 11,9 milioni di euro per l’abbattimento del palazzo presidenziale di Almaty, che era stato occupato e incendiato dai manifestanti a inizio gennaio. A pianterreno era esplosa in quelle circostanze un’automobile, che aveva devastato tutti i piani superiori dell’edificio.