Macerata e Shanghai: scambio di busti di bronzo di Matteo Ricci e Xu Guangqi
di Bernardo Cervellera
Il busto del mandarino cinese, grande scienziato e amico di Ricci, verrà inaugurato il 24 gennaio. Quello di Ricci è stato posto nel giardino-mausoleo di Xu, a pochi passi dalla cattedrale di S. Ignazio a Shanghai. Molti in Cina e nel mondo vorrebbero che la beatificazione di Ricci e Xu avvenga in contemporanea. I problemi di Shanghai.

Macerata (AsiaNews)  - La Fondazione Padre Matteo Ricci e l'Ufficio culturale di Xuhui (Shanghai) hanno deciso di cementare la loro amicizia scambiandosi i busti di bronzo di due grandi personalità delle rispettive città: Matteo Ricci, il missionario gesuita che ha aperto un'importante via di evangelizzazione e di dialogo culturale con la Cina, e Paolo Xu Guangqi, mandarino alla corte di Pechino, grande scienziato e discepolo del missionario gesuita.

Il busto di Xu Guangqi, opera di Yang Dongbai, verrà consegnato il 24 gennaio alla città di Macerata. Non è ancora stata decisa la collocazione, anche se in molti vorrebbero porre il busto dello scienziato, patriota e cattolico Xu nel giardino davanti alla sede della Fondazione Padre Matteo Ricci a Macerata, sede anche di un seminario missionario.

Il busto di Matteo Ricci, opera dell'artista Emanuele Barsanti, è stato già consegnato lo scorso 7 novembre, e con ogni probabilità verrà posto nel giardino-mausoleo di Xu Guangqi, a poche centinaia di metri dalla cattedrale di S. Ignazio a Shanghai (v. foto).

Per l'inaugurazione del busto di Xu, a Macerata è atteso anche l'autore, un artista molto famoso a Shanghai, che ha già decorato con alcune statue il mausoleo di Xu Guangqi nella sua città.

Intanto procede la causa di beatificazione del missionario gesuita maceratese.  Il 14 novembre scorso si è concluso il processo diocesano e i documenti raccolti sono stati consegnati alla Congregazione dei santi per la stesura della cosiddetta Positio, che dovrebbe mostrare virtù, valori e santità di Matteo Ricci da sottoporre alla verifica dei teologi vaticani.

Da diverse parti, in Cina e nel mondo, si chiede che la beatificazione di Matteo Ricci avvenga in contemporanea con quella di Paolo Xu Guangqi.

Matteo Ricci (1552-1610), definito "il saggio d'occidente", nel suo slancio evangelizzatore ha permesso agli occidentali di comprende di più la società cinese. Allo stesso tempo egli ha comunicato alla Cina conoscenze astronomiche, geografiche, matematiche, musicali, pittoriche che hanno aiutato l'Impero di Mezzo a integrarsi di più nel mondo moderno. Tale lavoro - soprattutto quello della traduzione degli Elementi di geometria di Euclide - è avvenuto proprio in collaborazione con Xu Guangqi (1562-1633), battezzato poi col nome di Paolo. In Cina egli è conosciuto come un grande scienziato, un uomo incorruttibile e un patriota. Grazie alle conoscenze matematiche e fisiche acquisite nell'amicizia con Ricci, egli ha potuto trasformare metodi di agricoltura, di irrigazione, di costruzione.  Il suo servizio al bene della città di Shanghai e della Cina è andato di pari passo con il suo impegno cristiano. Xu è considerato il fondatore della comunità cristiana di Shanghai.

La diocesi di Shanghai ha espresso da tempo il desiderio di lavorare per la sua beatificazione.  Purtroppo, la morte del vescovo Aloysius Jin Luxian e gli arresti domiciliari per mons. Taddeo Ma Daqin stanno frenando il cammino che porterebbe un cinese ad essere additato come modello per tutta la Chiesa