Vescovo in Madhya Pradesh: i cristiani vivono come nella Passione di Cristo
di Nirmala Carvalho

Mons. Leo Cornelio di Bhopal ha celebrato la messa delle Palme nella chiesa parrocchiale di Lourdes Mata. Cristiani dello Stato subiscono critiche, aggressioni, disprezzo e falsa testimonianza, proprio come Gesù.


Mumbai (AsiaNews) – L’arcivescovo Leo Cornelio di Bhopal, in Madhya Pradesh, ha celebrato la funzione della Domenica delle Palme nella chiesa parrocchiale di Lourdes Mata. Nella sua omelia ha parlato della missione cristiana ma anche dei numerosi attacchi contro la minoranza religiosa avvenuti negli ultimi mesi.

Ad AsiaNews afferma: “Nell’omelia e durante la benedizione delle Palme ho fatto riferimento al ‘Paradosso della vita’, cioè la pena e il dolore, la sofferenza e la gioia che sono parte del viaggio della nostra vita”. Questo paradosso, continua il vescovo, corrisponde al mistero pasquale: “Gesù trionfante che entra a Gerusalemme, e le persone lo salutavano [dicendo] ‘Osanna’. Ma poi poco dopo quelle persone lo hanno crocifisso”.

La passione di Cristo, aggiunge, è la stessa condizione che vivono i cristiani nello Stato dell’India centrale. “Allo stesso modo nella nostra missione e apostolato cristiano, la critica e la molestia vanno di pari passo con l’apprezzamento del nostro apostolato medico ed educativo. Questo è il ‘Paradosso della vita’ di cui siamo testimoni in Madhya Pradesh”.

Mons. Cornelio fa riferimento agli attacchi contro i cristiani avvenuti a Satna, durante il periodo del Natale, quando un gruppo di cantori è stato aggredito; a Ratlam, vicino Vidisha, dove i radicali indù volevano imporre il culto della “Madre India” in una scuola cattolica; infine a Ujjain, dove un ospedale cattolico è stato assalito per una disputa terriera. Dopo quest’ultimo incidente, riferisce il vescovo, “ho visitato personalmente l’area e visto quanto avvenuto. Ho incontrato e detto ai nostri fedeli e religiosi che Gerusalemme, dove Gesù era stato acclamato con ‘Osanna’, era la stessa Gerusalemme dove poi egli è stato deriso, disprezzato e dove falsi testimoni hanno giurato contro di lui”.