Il 20 aprile scorso ha compiuto 60 anni, ma da tempo il governo di Pechino nega ogni informazione sulla sua sorte. Ignorati i ripetuti appelli della moglie, di ong pro diritti umani e di agenzie delle Nazioni Unite. Egli risulta essere fra le molte vittime di “sparizioni forzate” legate al regime cinese.
I lavori di ricostruzione sono durati oltre un anno. L’intera comunità cristiana, dai greco-melkiti agli evangelici, si è riunita per una giornata di festa. A presiedere la funzione il primate Youssef Absi. Nel conflitto fra armeni e azeri è andata distrutta la storica chiesa di san Giovanni Battista a Shushi.
Il benedettino di origine tedesca che guida il monastero della Dormizione stigmatizza l’atteggiamento da “tifoserie” mentre “le persone soffrono, muoiono”. Il fronte opposto visto come “mostro” o “animale” per giustificare le violenze. L’ascesa al potere del governo di ultra-destra di Ben-Gvir ha determinato una escalation negli attacchi anti-cristiani nella Città Vecchia. Come Gesù preghiera e perdono in risposta all’odio, via di riconciliazione.
L’edificio accessibile al pubblico e ai fedeli dopo la cerimonia ufficiale di inaugurazione. L’antico luogo di culto cristiano è stato convertito con un decreto presidenziale nell’agosto 2020. Il presidente Erdogan esalta le migliaia di “siti del patrimonio ancestrale” cui avrebbe “ridato vita”, ma non fa alcun accenno all’origine come basilica.
Il raid risale al 19 maggio, domenica di Pentecoste. Due uomini a bordo di una motocicletta hanno lanciato una granata durante la funzione. Marybel Atis, 40 anni, e Rosita Tubilo, 65 anni, sono state investite dalle schegge riportando diverse ferite. Card. Quevedo: attentato “scellerato” e “atto sacrilego”. Appello alle autorità perché sia fatta giustizia.
La struttura, progettata dall’architetto iraniano-armeno Markar Galstiants, era fra i numerosi nosocomi e istituzioni fondate dai missionari presbiteriani americani a inizio del secolo scorso. Quattro anni fa si era salvato dall’abbattimento, il direttore del Patrimonio della città lo aveva definito “prezioso” e “storico”.
I Paesi donatori si riuniscono per discutere della Sira, ma il Paese e la sua “guerra dimenticata” continuano a soffrire, la popolazione a fuggire (circa 500 al giorno). Ad AsiaNews il nunzio apostolico a Damasco parla di “processo politico stagnante” mentre ciò che “progredisce è la povertà”. L’esodo dei cristiani “un’altra grossa ferita che sanguina”.
L’assalto della folla il 25 maggio, incendiate anche la casa e l’attività commerciale. Il resto della famiglia era scampato per miracolo all’assalto. Polemiche (e dubbi) sull’annuncio del decesso, il governo avrebbe nascosto la morte per evitare la condanna internazionale. Attivisti accusano: esecutivo e autorità conoscono - e coprono - i gruppi che sfruttano la legge per compiere massacri.
Nel mirino la comunità protestante, con oltre 170 comunità sparse sul territorio e 8mila aderenti. Per i giudici cacciare o vietare l’ingresso sulla base di rapporti di intelligence non costituisce violazione della pratica religiosa. Una decisione a maggioranza, contrario l’ex presidente. Intanto si torna a parlare di una possibile riapertura a breve del seminario greco-ortodosso di Halki.
Nell'anniversario della caduta della città irachena nelle mani del movimento islamista radicale Omar Mohammed - il blogger che ne raccontava le brutalità - ripercorre con AsiaNews l’importanza della memoria, la visita del papa del 2021 e la sfida di una ricostruzione fondata sulla “inclusione”. Il patriarca caldeo Sako: il ricordo della violenza jihadista spinga a costruire uno Stato “civile e democratico”.
La blogger che raccontò la pandemia da Wuhan minacciata nuovamente di arresto a pochi giorni dal rilascio dopo quattro anni di pena scontati in carcere. Tre settimane fa - visibilmente provata - aveva raccontato la sua fede professata anche dietro le sbarre in un'iniziativa su Zoom promossa dalle 'chiese domestiche' cinesi (perseguitate da Pechino).
L’uomo era in vacanza a Swat, la polizia lo ha arrestato per aver bruciato pagine del Corano. Una folla ha assaltato la caserma e lo ha massacrato. Attivista accusa: il Pakistan “uno Stato barbaro” e le autorità “mantengono un silenzio”. Naveed Walter: “Nessuno è più al sicuro”. In queste ore è morta per le conseguenze del trauma anche la moglie di Nazir Masih. A Sialkot cristiano in fuga.
Una fonte di AsiaNews racconta la vita dei cattolici. Un milione di persone, soprattutto migranti economici, celebrano “in privato” la fede. Il legame con la Chiesa universale e la speranza di potersi un giorno riunire e pregare in una chiesa. Internet ha rafforzato i rapporti fra comunità e favorito la partecipazione alle funzioni. Una “lunga storia” di presenza “discreta” nella regione.
Verdetto surreale sul grave assalto dell'agosto 2023 al quartiere cristiano in Punjab. Un giudice di un piccolo tribunale ha emesso un verdetto capitale contro Ahsan Masih, un giovane che (come migliaia di persone) aveva condiviso sui social network un testo, sostenendo che avrebbe "istigato" le violenze. A piede libero le 135 persone fermate dopo i roghi. P. Khalid Rashid Asi: "Sentenza emessa sotto le pressione degli estremisti, ma alla fine la verità vincerà".
Nel fine settimana una serie di bombardamenti e raid hanno investito il governatorato di Dohuk. Nel mirino Miska e Rabatkeh, centrate case e luoghi di culto. Gli abitanti hanno domato un incendio innescato dagli ordigni, limitando i danni. In rete virale l’hashtag #Turkey_Occupies_Dohuk.
Una comunità evangelica che pregava in una casa privata malmenata e sottoposta a fermi dopo che gli estremisti indù li avevano accusati di "conversioni forzate". Nel distretto di Jabalpur un'indagine sui prezzi dei libri gonfiati da un editore manda in carcere solo i dirigenti delle più rinomate scuole cristiane, tra cui un vescovo protestante e un sacerdote cattolico.
Avvolta nel mistero la sorte di 11 cristiani, fra cui sei protestanti (Degar) e cinque cattolici della comunità di Ha Mon. In passato erano stati condannati, alla scadenza della pena “non si hanno più notizie” e “sembrano scomparsi”. Alla base della sentenza “attività o appartenenza religiosa”. Preoccupazione per queste repressioni che permangono a dispetto delle aperture verso la Chiesa locale e la Santa Sede.
È quanto emerge da un rapporto della Freedom of Belief Initiative. A seguire vi sono ebrei, aleviti, yazidi e atei. Gli attacchi a cimiteri, luoghi di culto, case o scuole legati a comunità religiose tra gli incidenti più frequenti. Escalation di violenze anti-ebraiche dalla guerra di Israele a Gaza.
Ieri il primo ministro ha ricevuto una delegazione guidata dal presidente della Conferenza episcopale (Cbci). Nella lettera, oltre alle congratulazioni di rito per il nuovo mandato, tutte le preoccupazioni per i cristiani dagli attacchi nel Manipur alla questione quote. Fra i temi anche la visita di papa Francesco in India.
Da quasi due mesi un sacerdote, un vescovo protestante e alcuni presidi sono in carcere con l'accusa di aver alzato in maniera esorbitante le rette scolastiche. Ma l'incremento percentuale è calcolato sull'anno Covid, quando erano state ridotte per ordine delle autorità locali. Il vescovo mons. Arasu ad AsiaNews: "Non abbiamo fatto nulla di male, andremo avanti fino alla Corte suprema per chiedere giustizia".
Nei primi sei mesi dell’anno lo Stato islamico ha compiuto già 153 operazioni e starebbe tentando di “ricostruirsi”. Preoccupa la forza dei jihadisti nell’agire e portare a termine gli obiettivi. Il primo ministro elogia la “diversità” rappresentata dai cristiani, che sono “fattore di stabilità”. Si chiude il Sinodo caldeo con un appello all’unità fra Chiese e all’appartenenza alla terra.
In Madhya Pradesh un malinteso durante un'attività didattica strumentalizzato dai gruppi dell'Hindutva per colpire le attività educative delle Sorelle di Santa Elisabetta. Il vescovo mons. Athikalam: "Violenza vergognosa contro donne che da cinquant'anni servono la comunità, lavorando per la crescita della nazione".
Thongkham Philavanh, 40 anni, è stato assassinato nella sua casa, nel villaggio di Vanghay. Soccorso dalla moglie, è morto all'arrivo in ospedale. Nel 2022 l'omicidio del pastore Sy Sengmany, caso tutt'ora irrisolto. Una parente di Philavanh: "Gruppi di persone non amano ciò che faceva".
Ad AsiaNews il Custode di Terra Santa descrive un clima di “sospensione” con la percezione che “qualcosa incombe” dal versante iraniano. La deriva nazionalista e religiosa della leadership israeliana alimenta il conflitto, la società civile è presente ma non riesce a trovare una dimensione politica. La difesa di terre e proprietà cristiane essenziale per il futuro.
Nello Shanxi il presidente del tribunale mantiene in prigione senza processo tre leader protestanti, con una decisione “illegittima”. Ma vi è chi, partendo proprio dalla legge e dal diritto, spiega come la pratica del culto sia conforme all’ordinamento. Lo studio, in punta di diritto, dell’esperta Feng Xuewei che ha trattato l’ingresso di Pechino nel Wto.
Ai primi di agosto del 2014 la grande fuga dei cristiani da Mosul e dalla piana di Ninive per l’avanzata dello Stato islamico. Una tragedia ancora impressa nella memoria e solo il 60% è tornato nelle proprie terre. Il primate caldeo invita a uscire da una logica di “paura e disperazione” lavorando per “fermare i conflitti” che insanguinano la regione.
Lo denuncia un nuovo rapporto della Commissione di inchiesta che denuncia una repressione di natura etnica e religiosa. Nella Repubblica islamica la persecuzione per motivi di genere si incrocia con quella per motivi etnici e religiosi”. Anche i bambini vittime di “violenze particolarmente gravi”. Dietro l’hijab una vera e propria “apartheid di genere”
Ad AsiaNews il card. Patrick D’Rozario lancia un appello “alla pace, alla calma e alla non vendetta”. Per la prima volta leader studenteschi nel governo a interim. Incertezza sul ruolo dell’esercito in vista del voto entro i prossimi tre mesi. Attivisti e analisti sottolineano l’importanza di mantenere la stabilità.
Sui social Geng He si rivolge al governo degli Stati Uniti e alla comunità internazionale per avere notizie dell’avvocato e attivista cristiano. La donna non chiede il rilascio, ma chiede a Pechino notizie certe sulla sua sorte. Cinque membri della Shengjia Church a Shunde a processo con accuse pretestuose di “operazioni commerciali illegali”, reato generico usato per perseguitare i fedeli.
P. Ibrahim Faltas avverte: “La situazione è drammatica” e vi è “profonda preoccupazione” per un futuro senza cristiani. Nel mirino dei coloni e dell’ultra-destra di governo un’area patrimonio Unesco nei pressi di Betlemme. Anche in Cisgiordania un’escalation di violenze, distruzioni, arresti e morti. La storia “emblematica” di Alice Kisiya. Già più di 70 le famiglie cristiane emigrate dall'inizio della guerra.
Al centro delle critiche del rapporto degli esperti delle Nazioni Unite il processo a carico di un centinaio di membri della minoranza cristiana. Il procedimento non avrebbe rispettato gli standard ed evidenziato accuse sommarie, torture e maltrattamenti. Nel mirino anche le fasi del processo e il ruolo del media. Nessun commento dal governo.
Lo scrive il giornalista di inchiesta Uzay Bulut in un approfondimento pubblicato sul Gatestone Institute. Una narrazione degli eventi che “stravolge la storia”, negando anche che armeni, assiri e greci siano popolazioni autoctone. E i bambini diventano adulti “ripetendo a memoria le bugie insegnate loro nelle scuole”.
Il 20 e 21 novembre in tutte le province verrà imposto il coprifuoco per poter effettuare l’indagine. L’ultimo rilevamento effettuato nel 1997, i successivi sono stati più volte rimandati o annullati per violenze o conflitti interni. Studioso iracheno: “Attorno a questi numeri vengono indirizzate le politiche di un Paese” in cui la componente settaria e confessionale gioca un ruolo essenziale.
Fra i fermati il pastore Li Yingqiang e altri tre fedeli. Le autorità hanno disposto la detenzione amministrativa di 14 giorni per i “disturbatori”, ma con tutta probabilità il provvedimento sarà convertito in “penale” senza rilascio. Nel Guangzhou prelevata una 30enne cristiana per aver sviluppato una applicazione dedicata alla musica religiosa.