Le notizie di oggi: Riyadh: 18 anni di carcere a liceale per tweet di sostegno a prigionieri politici. Almeno 1400 lavoratori migranti entrano ogni giorno in Cina dal Myanmar attraverso l’hib commerciale di Muse. Il turco, assieme ad arabo e curdo, è la terza lingua ufficiale a Kirkuk. La magistratura indiana ha confiscato le proprietà di un leader separatista sikh. Taiwan vuole produrre due nuovi sottomarini entro il 2027 e dotare di missili quelli successivi. Seoul contro l’alleanza fra Pyongyang e Mosca.
Trascorsi ormai sei mesi dal sisma nelle aree siriane devastate c'è grande preoccupazione sul futuro in un territorio alla fame. Caduto nel vuoto l'appello a "non politicizzare" la gestione dell'emergenza umanitaria. Il nodo di Idlib, l'ultima roccaforte nelle mani delle milizie ribelli che si oppongono a Bashar al-Assad.
Il gesuita p. Ilgit nominato da papa Francesco come ausiliare del vicario apostolico dell’Anatolia p. Paolo Bizzeti. Il nuovo vescovo ad AsiaNews: “Voglio essere segno di speranza al servizio di tutti in questa Chiesa piccola ma ricca di grandi culture”. Convertito al cattolicesimo nel 1997 sarà il primo vescovo di origini turche: "Segno di fiducia nei nostri giovani".
Le notizie di oggi: Tokyo prevede un impatto significativo dal bando all’importazione di prodotti ittici di Hong Kong e Cina dopo il rilascio delle acque di Fukushima iniziato stamattina. Fallisce anche il secondo lancio di un satellite spia tentato dalla Corea del Nord. Il plauso dei vescovi indiani per l’allunaggio della Chandrayaan-3. Le celebri rocce che si baciano della baia di Halong, in Vietnam, rischiano di collassare. La giunta birmana ha condannato a 20 anni un cantante per un video critico pubblicato sui social.
Uno studio intitolato “Migranti e terremoto” evidenzia le criticità di una fetta consistente della popolazione colpita dal sisma ma ai margini della catena di aiuti. Ancora oggi vi è profonda incertezza sul numero reale dei morti. Ankara vuole rimpatriarne almeno un milione su 3,5 milioni. L’abbandono scolastico fra i bambini finirà per alimentare il lavoro minorile.
Erevan respinge le accuse azere di un concentramento di truppe alla frontuera. La richiesta di una convocazione straordinaria del Consiglio di sicurezza. A fine agosto attesa la visita di Putin in Turchia, priorità all’accordo sul grano. Il futuro del territorio conteso non sarà l’indipendenza, ma una ragionevole autonomia in territorio azero in sintonia con i fratelli armeni.