Il capo del supremo organo giudiziario dell'india è stato preso di mira con il gesto oltreggioso da un avvocato proveniente da una famiglia di brahmini per alcune affermazioni che i nazionalisti dell'hindutva hanno riconosciuto come offensive in un dibattimento su un tempio in Madhya Pradesh. Lo sdegno del mondo giudiziario: "Attacco castista che non può essere tollerato".
Il ragazzo, accusato di aver “contaminato” la casa di una famiglia di casta superiore, è stato picchiato e rinchiuso in una stalla. Pretendevano dai genitori una capra come sacrificio per “purificare” l’abitazione. Il vescovo della diocesi di Simla e Chandigarh ad AsiaNews: "Non è una tragedia individuale, ma un peccato sociale. Siamo tutti responsabili se le strutture di discriminazione restano impunite".
La storica decisione di oggi della Church of England - che per la prima volta vedrà una figura femminile a capo della sede primaziale - è un fatto molto significativo anche per le Chiese dell'Asia che fanno parte della Comunione anglicana. Tra di loro ci sono le "United Church" di India, Pakistan e Bangladesh che hanno già tutte aperto al ministero ordinato femminile, con donne vescovo in alcune diocesi indiane.
Delhi valuta le conseguenze della revoca dell’esenzione statunitense per il porto iraniano di Chabahar, su cui ha investito centinaia di milioni di dollari come snodo strategico verso l’Asia centrale e contrappeso alla presenza cinese a Gwadar. Le nuove sanzioni rischiano di bloccare il progetto e complicano ulteriormente i rapporti con Washington, già segnati da dazi e nuove restrizioni sui visti. Sul lungo periodo, avvertono gli analisti, la Cina potrebbe essere la vera beneficiaria della crisi.
Il Bodoland People’s Front ha conquistato 28 seggi su 40, rafforzando la propria presenza rispetto al 2020 e tornando così alla guida del Consiglio territoriale bodo. Il BJP, che dal 2016 ha inanellato una serie di successi nello Stato nordorientale, si ferma a cinque seggi. La sconfitta mette in discussione l’egemonia del partito a pochi mesi dalle elezioni legislative del 2026.
Nel suo "Hate Crime Tracker" l'Associazione per la Protezione dei Diritti Civili ha registrato 141 crimini violenti contro le minoranze nei soli tre mesi tra giugno e agosto 2025. Nel 90% dei casi coinvolto il Bajrang Dal, nell'Uttar Pradesh il numero più alto di episodi. L'ultimo assalto nel Chhattisgarh dove a un cristiano che non voleva "riconvertirsi" all'induismo è stata distrutta la casa tra minacce di morte. "Ormai questi episodi stanno diventando una routine".