Consacrata domenica 7 settembre proprio in concomitanza con la cerimonia di canonizzazione presieduta a Roma da Leone XIV. Sorge a meno di un chilometro da un grande parco divertimenti molto frequentato dai giovani. L'arcivescovo Kalathiparambil: "Un luogo per parlare alle nuove generazioni".
La St. Andreww's School di Mumbai - dove professori di religioni diverse lavorano fianco a fianco - ha promosso un viaggio nel nome dello storico documento firmato nel 2019 da papa Francesco e dall'imam al Tayyeb. Il preside p. Magi Murzello: "Una risposta religiosa comune alla sfida del pluralismo e alla promozione della diversità come bene radicato nella libertà religiosa”.
Il primo ministro indiano dovrebbe recarsi nello Stato nord-orientale la prossima settimana, dopo oltre due anni di violenze e scontri etnici. Nei giorni scorsi i gruppi di etnia Kuki hanno firmato un accordo con il governo centrale e statale per la riconciliazione ma restano molti nodi da risolvere: lo sfollamento di circa 60mila persone e le divisioni interne al BJP, il partito da cui proviene il premier e che controllava il Manipur quando sono esplose le violenze nel 2023.
Voluto dal vescovo di Dibrugarh mons. Albert Hermon, è stato presentato alla Conferenza pastorale delle diocesi del Nord-est dell'India in corso in questi giorni a Guwahati. Sono 15 milioni le persone che utilizzano l'assamese come lingua madre. "Passaggio fondamentale pdel cammino di inculturazione per raggiungere in maniera efficace i fedeli".
Al summit dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai a Tianjin, Pechino per la prima volta ha definito il generale golpista “presidente ad interim del Myanmar”, rafforzando la giunta militare. Negli stessi giorni Delhi ha annunciato l’invio di esperti per monitorare le elezioni di dicembre, mentre sono stati firmati diversi nuovi accordi economici. Xi Jinping ha promesso l’inclusione di Naypyidaw come membro a pieno titolo della SCO, consolidando l’integrazione del Myanmar nelle piattaforme regionali a guida cinese.
L'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai ha condannato l'attentato di fine aprile in Kashmir che ha portato al conflitto armato tra India e Pakistan, ma anche citato gli attacchi terroristici in Belucistan, che secondo Islamabad sono coordinati da Delhi. Modi, a differenza dell'omologo pakistano Shahbaz Sharif, ha evitato di esprimere sostegno alla Belt and Road Initiative. Per Pechino, nonostante le tensioni in Asia meridionale, il multilateralismo resta l'opzione migliore per costruire un blocco anti-USA.