Le notizie di oggi: tre civili uccisi in un raid israeliano nel sud del Libano, a Gaza supera i 20 morti l’attacco alla scuola Onu. Collloqui tra le fazioni palestinesi il 20 e 21 luglio in Cina. Alto funzionario nord-coreano a Cuba diserta e fugge in Corea del sud. Tribunale di Bangkok rinvia l’udienza di estradizione in Vietnam per l’attivista Montagnard Y Quynh Bdap.
Per il capo del Comitato Jibril Rajoub vi sarà grande “attenzione” e pressione sugli otto atleti, simbolo di un popolo in guerra. Per l’ottava volta da Atlanta 1996 ai Giochi, saranno presenti in diversi sport dal nuoto al pugilato. Per il timore di attentati si svolgerà in un luogo nascosto la cerimonia di commemorazione degli 11 atleti israeliani uccisi dai palestinesi di “Settembre nero”.
Le notizie di oggi: parziale ritiro dell’Idf da Gaza dopo una settimana di offensiva. Kathmandu verso una nuova coalizione di governo in seguito al voto di sfiducia parlamentare per K.P. Sharma Oli. Per rilanciare il turismo (e commercio) la Thailandia porta a 93 i Paesi che non necessitano di visto di ingresso. Riapparso dopo un mese il monaco “errante” Thich Minh Tue.
Leader cristiano anticipa la ripresa dell’attività, ma la situazione resta incerta a causa del “nuovo ordine” dell’esercito di “evacuare” la città. Intanto l’Idf nega di aver imposto l’ordine di chiusura all’Al-Ahli Arab Hospital. Per Nasrallah una tregua nella Striscia spegnerà il conflitto anche nel fronte nord. Cauto ottimismo Usa su una intesa nei negoziati.
In politica estera o regionale, sono la guida suprema e i Pasdaran a definire gli orientamenti. E la principale fonte di resistenza, Hezbollah, è legata ai Guardiani della rivoluzione. Tuttavia per l’analista Haddad “Hamas ha accettato la proposta di cessate il fuoco con l’approvazione degli iraniani”. E la scelta di un riformista si inserisce in uno spiraglio di dialogo in un “clima diverso”.
Dopo una serie di raid con droni, l’esercito ha dichiarato “zona rossa” l’area in cui sorge la struttura e imposto l’evacuazione forzata dei pazienti. La denuncia del primate Welby: "I luoghi di cura devono essere protetti: sia rispettato il diritto internazionale umanitario". Papa Francesco accosta l'ospedale pediatrico ucraino e la scuola del patriarcato latino colpita nella Striscia nelle stesse ore: "Profondamente turbato per l'accrescersi della violenza".