Le notizie di oggi: la giunta birmana ha portato al collasso anche la scuola, mancano 300mila insegnati. Altre sei vittime palestinesi in un raid israeliano a Jenin, oggi lancio di razzi dalla Striscia. Milioni di indiani celebrano l’Holi, festa dei colori. Giovane thai condannato a due anni di carcere per lesa maestà; i danni causati dal terremoto superano i 100 miliardi nella sola Turchia.
Le notizie di oggi: attivisti thai citano in giudizio il governo per l’uso di spyware e mezzi di sorveglianza; oltre 41mila vittime nel sisma in Turchia e Siria; la Biblioteca nazionale iraniana sospende un gruppo di iscritte per non aver indossato correttamente l’hijab; Colombo mette al bando la plastica monouso. A Hong Kong programmi settimanali obbligatori su radio e Tv per promuovere “l’identità cinese”. Delhi congela i contratti sulle armi con Mosca.
Avrebbero complottato per rovesciare l’esecutivo cittadino. Entro tre mesi saranno giudicati i 16 che si sono dichiarati non colpevoli. Tutti rischiano l’ergastolo. Tra gli imputati figure di spicco come Benny Tai e Joshua Wong. Processo al magnate cattolico Jimmy Lai si terrà a settembre.
Le sue condizioni sono peggiorate al rientro dalla visita in Vaticano per le esequie di papa Benedetto XVI. Chiede a tutti di non preoccuparsi per il suo stato di salute. È ancora sotto indagine della polizia per presunte minacce alla sicurezza nazionale.
Il suo braccio destro Wang Huning incaricato di elaborare una nuova politica per la riunificazione. Decisione presa alla luce di quanto accaduto a Hong Kong. Il leader cinese vuole anche prendere le distanze da un principio enunciato da Deng Xiaoping. Un nuovo orientamento, se più aggressivo, rischia di favorire le forze taiwanesi contrarie a Pechino.
Francesco ha voluto ricevere in udienza privata il vescovo emerito di Hong Kong prima della sua ripartenza forzata per la scadenza del permesso accordato dai giudici. “Spero possa visitare un giorno il santuario di Sheshan” ha detto il porporato al pontefice. Intanto anche a Xi’an, la cattedra che fu del grande vescovo cinese Antonio Li Duan, il successore ha presieduto una Messa solenne di suffragio per Benedetto XVI.