Le notizie di oggi: parziale ritiro dell’Idf da Gaza dopo una settimana di offensiva. Kathmandu verso una nuova coalizione di governo in seguito al voto di sfiducia parlamentare per K.P. Sharma Oli. Per rilanciare il turismo (e commercio) la Thailandia porta a 93 i Paesi che non necessitano di visto di ingresso. Riapparso dopo un mese il monaco “errante” Thich Minh Tue.
In Nepal si cercano decine di dispersi finiti in un fiume a causa delle frane provocate dalle piogge torrenziali. In Cina preoccupazione lungo il corso dello Yangtze: già sei morti nella metropoli di Chongqing, ma è allarme anche per i livelli record raggiunti nell'invaso dell'immensa chiusa costruita dopo aver spostato forzatamente centinaia di migliaia di persone.
Un gruppo di una ventina di persone ha camminato dalla provincia meridionale di Madhesh alla capitale per 25 giorni con dei secchi vuoti sulla testa. Nella regione del Chure, che ospita una catena montuosa e diversi corsi d'acqua, le fonti naturali si sono prosciugate a causa di decenni di sfruttamento. Il governo, però, sta ignorando la questione.
Le notizie di oggi: oltre 1400 accademici sottoscrivono una petizione al governo israeliano per la fine della guerra a Gaza. A Pechino anche il ministro dell'Agricoltura è sotto inchiesta. Sherpa nepalese scala , il monte Everest per la trentesima volta, record assoluto. La polizia vietnamita ha arrestato un sindacalista di primo piano. Preoccupazione a Mosca per l’attentato contro turisti stranieri in Afghanistan.
Nella sola area del Sagarmata, il nome nepalese della montagna più alta del mondo, l’accumulo di rifiuti è pari a circa cinque tonnellate al giorno. Le condizioni ambientali complicano le periodiche iniziative di raccolta e il numero crescente di escursionisti non aiuta, ma solo l'alpinismo frutta al Nepal il 10% del proprio Pil.
Il Nepal ha deciso di stampare sulle banconote da 100 rupie una mappa del Paese che include territori contesi con l'India. Il ministro degli Esteri indiano ha subito espresso la propria disapprovazione. Nel 2024 era stato istituito un gruppo di lavoro per risolvere la disputa sui confini, ma gli incontri sospesi dal 2019.