Secondi alcuni dati dell'Agenzia Internazionale per l'Energia i Paesi dell'Asean nel 2040 avranno 300 milioni di unità installate contro i 37 milioni di oggi. Mentre l'India si appresta a superare la Cina come maggiore consumatore al mondo di aria condizionata. La sfida della sosteniblità passa dall'alimentazione attraverso fonti rinnovabili ma anche da nuovi sistemi come le "serpentine fredde" che sta sperimentando Singapore.
La leader del Pheu Thai si è fatta da parte dopo la sospensione imposta dalla Corte costituzionale, che ha considerato la telefonata con l'ex premier cambogiano Hun Sen come possibile violazione etica. Nel frattempo si è aperta anche l'udienza che vede coinvolto il padre Thaksin. Il Partito popolare guidato da Natthaphong Ruengpanyawut chiede lo scioglimento del Parlamento per restituire la parola agli elettori, ma questa mattina è stato approvato anche un rimpasto di governo. Vacante il ruolo di ministro della Difesa.
Oltre 20mila fedeli hanno partecipato alla grande festa per l’anniversario dell’arcidiocesi, culla di iniziative spirituali e sociali divenute modello per tutta la Chiesa in Indonesia. Il card. Suharyo ha ringraziato il lavoro svolto a Semarang "per la sua eredità viva di servizio e missione".
La premier thailandese si trova in una situazione sempre più instabile dopo le manifestazioni dei nazionalisti filomonarchici, le tensioni al confine con la Cambogia e la rottura con un alleato di governo. Torna lo spettro di un possibile intervento dei militari, ma anche l’opposizione ha chiesto di evitare un nuovo golpe.
Il nuovo vicario apostolico coadiutore della capitale cambogiana, nominato ieri da Leone XIV, racconta ad AsiaNews le sfide della piccolissima Chiesa locale rinata dopo la persecuzione dei Khmer rossi che cinquant'anni fa uccisero anche mons.Samar, l'unico vescovo locale prima di lui. L'eredità dei martiri, l'inculturazione, l'incontro coi buddhisti ma anche l'individualismo portato dal diffondersi dei dispositivi digitali tra le priorità pastorali.
A innescare la controversia la nomina di Johnny Lim Eng Seng a ufficiale a tre stelle, primo nella storia delle forze armate del Paese. Sui social l’attacco di un esponente del Partito islamico panmalese, che ipotizza - con timore - uno “scenario palestinese”. Sullo sfondo la scarsa adesione delle minoranze all’esercito, costituito in larga maggioranza da persone di etnia Malay.