Le notizie di oggi: Riyadh: 18 anni di carcere a liceale per tweet di sostegno a prigionieri politici. Almeno 1400 lavoratori migranti entrano ogni giorno in Cina dal Myanmar attraverso l’hib commerciale di Muse. Il turco, assieme ad arabo e curdo, è la terza lingua ufficiale a Kirkuk. La magistratura indiana ha confiscato le proprietà di un leader separatista sikh. Taiwan vuole produrre due nuovi sottomarini entro il 2027 e dotare di missili quelli successivi. Seoul contro l’alleanza fra Pyongyang e Mosca.
Le notizie di oggi: rilasciati gli studenti arrestati per il tentato assalto all’ambasciata giapponese a Seoul, al vaglio ulteriori indagini. Tentativi di riavvicinamento, e di accordo sui confini, fra Xi e Modi al summit Brics. Giovani vietnamiti trafficati col pretesto di un lavoro in Laos. Ex soldato 22enne da un mese gira l’isola di Taiwan avvertendo dell’imminente rischio di guerra con la Cina. La fuga dei russi dal Paese a causa della guerra in Ucraina ha raggiunto numeri record, oltre un milione in un anno.
Al vertice di Johannesburg Argentina, Egitto, Etiopia, Iran, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti invitati ufficialmente ad aderire come Paesi membri dal 1 gennaio 2024. “Disposti a esplorare le opportunità” sull’uso di monete locali in alternativa al dollaro. Oltre la “photo opportunity” resta il nodo della distanza tra Pechino e New Delhi.
Le notizie di oggi: banca centrale cinese taglia il prime rate di 10 punti base. Il governo giapponese sta ancora valutando la data di rilascio delle acque trattate della centrale atomica di Fukushima in mare. Hrw accusa le guardie di frontiera saudite di uccisioni di massa. Almeno 11 lavoratori uccisi in Pakistan nell’esplosione di una bomba. Teheran interrompe il flusso del fiume Little Zab in Iraq alimentando la crisi idrica nel Paese vicino. Con l’embargo Ue il Brasile diventa il secondo acquirente di petrolio russo.
Le notizie del giorno: il colosso immobiliare cinese Evergrande chiede in tribunale Usa scudo contro la bancarotta. Istituite otto nuove città nelle aree a maggioranza musulmana di Mindanao. Nel Manipur anche le frane bloccano gli aiuti alla popolazione sfollata. Record di divorzi in Arabia Saudita: 350mila in un anno.
Il regno wahhabita nomina l’ambasciatore in Giordania quale rappresentante “non permanente” presso l’Autorità palestinese e “console” a Gerusalemme. La replica del ministro Cohen, secondo cui Israele “non autorizzerà mai” la missione. Sullo sfondo l’estensione degli “Accordi di Abramo”.