Per la seconda volta in poche settimane il presidente ricorre al pugno di ferro per disperdere i manifestanti che chiedono le dimissioni del governo per la gravissima crisi economica. Ieri l'intera isola si è fermata per la massiccia adesione alla protesta indetta da oltre 1000 organizzazioni sindacali di ogni settore.
Le notizie di oggi: bando ai fertilizzanti e guerra ucraina affossano l’export di tè in Sri Lanka; a Dandong centinaia di lavoratori nord-coreani in Cina sottoposti a test di massa per il Covid-19; Manila, la setta cristiana Iglesia ni Cristo sostiene la candidatura Marcos-Duterte; sui cieli di Mosca in volo “l’aereo di Putin” in vista della parata del 9 maggio; in Kazakhstan una legge sul cyber-bullismo rischia di limitare la libertà di espressione.
Nonostante la crisi economica i fedeli islamici sono riusciti a celebrare l'Eid al-Fitr con gioia e rinnovata speranza. I giovani chiedono la fine delle divisioni settarie. Nel frattempo continuano le proteste contro il carovita che invocano le dimissioni del presidente Gotabaya Rajapaksa.
Le notizie di oggi: ong pro diritti umani accusano Phnom Penh di “repressione” delle libertà fondamentali; fonti iraniane riferiscono di un tentativo di assassinare il presidente siriano Assad; l’opposizione in Sri Lanka presenta mozione di sfiducia per il primo ministro e il suo governo; forze armate di Taiwan e Giappone in allerta dopo il passaggio di una flotta cinese; arresti sistematici della polizia armena di quanti partecipano alle proteste.
I profughi srilankesi scappati nel Tamil Nadu durante la guerra civile, e ora tornati in patria, stanno prendendo in considerazione di fuggire di nuovo a causa del default finanziario dello Sri Lanka. Ma la marina indiana ha intensificato il pattugliamento delle coste e sta riportando i rifugiati ai loro villaggi.
La Christian Workers' Fellowship ha tenuto l'annuale celebrazione e organizzato una processione. Subito dopo i partecipanti si sono uniti alle manifestazioni contro il governo. Rev. Marimuttu Sathivel: "Bisogna proteggere i lavoratori oppressi da ulteriori logoramenti e sconfitte".