Le notizie di oggi: almeno 10 agenti di polizia uccisi in un attacco (non rivendicato) nella provincia di Khyber-Pakhtunkhwa. Israele pronta ad accogliere altri 65mila lavoratori da India, Sri Lanka e Uzbekistan. Una enorme diga in progettazione rischia di far perdere la denominazione Unesco a Luang Prabang. Appelli al governo talebano per il rilascio di due attivisti afghani.
Baku continua a chiedere a Erevan il "rifiuto del revanscismo" sul Nagorno Karabakh citando il preambolo della Carta. Ma gli armeni parlano di un pretesto per allontanare un accordo di pace che ad Aliev ormai non serve. Mentre un canale tv azero rivendica come "proprietà nazionale" anche l'antica chiesa armena di Aričavank nella regione di Širakh.
Le notizie di oggi: a Gaza un ospedale di nuovo sotto attacco. In Vietnam prima udienza del maxi-processo per “attacco con arma da fuoco” negli Altipiani centrali. Lavoratori migranti indiani che vanno in Israele non avranno diritto a tutele sociali di Delhi. A febbraio quarto sversamento di acque trattate da Fukushima. Istanbul, una tassa ai visitatori stranieri per entrare a Santa Sofia
Il ministro degli Esteri armeno armeno ha espresso soddisfazione per l'ampliamento della missione Euma, che ha lo scopo di tutelare la sicurezza delle vittime del conflitto in Nagorno Karabach. L'Azerbaigian l'ha più volte contestata, ritenendo sufficiente la presenza dei militari russi. Ma per il suo futuro Erevan guarda a Bruxelles molto più che a Mosca.
Le notizie di oggi: indagati per corruzione alcuni funzionari thailandesi accusati di aver inviato migranti in Finlandia dietro pagamento. Ancora sconti in Manipur, dove si è registrato il più lungo blocco di internet del 2023. La Corea del Nord sta intensificando la cooperazione militare con la Russia, dice Seoul. Consiglio di sicurezza Onu chiede agli Houthi di fermare gli attacchi alle navi nel Mar Rosso, Cina e Russia astenute.
Le notizie di oggi: sempre più bambini a Gaza soffrono di vertigini per la mancanza di cibo. Bangkok blocca per un anno la concessione di nuove licenze per il porto di armi. Donne birmane in fuga dalla guerra incarcerate, malmenate e dimenticate nelle prigioni indiane. Il katholikos Karekin II, patriarca della Chiesa Apostolica armena, contro le trattative di pace con l’Azerbaigian.