Nel fine settimana mons. Hinder ha celebrato la prima ordinazione sacerdotale del Paese e impartito la cresima a circa 170 ragazzi e ragazze. La sfida è di “rispettare” i bisogni nella pastorale, scongiurando derive etniche e nazionalistiche. Sui giovani seminaristi costruire il futuro della Chiesa locale.
Il vicario apostolico mons. Hinder ordinerà p. Dickson Eugene, della provincia salesiana di Bangalore e cresciuto in Oman. Nel fine settimana previste anche due cresime in due diverse parrocchie della capitale e l’incontro di tutti i sacerdoti del sultanato. La nazione è a larghissima maggioranza musulmana, ma vi è libertà di culto. Il ruolo di Mascate nella liberazione di p. Tom.
Le altre notizie di oggi: il Partito comunista cinese ordina ai funzionari locali di vigilare e impedire aborti fra giovani e single; monarchie del Golfo omaggiano il leopardo d'Arabia; possibile ingresso di Kabul nel corridoio economico fra Cina e Pakistan; nuovi focolai di tensione fra Armenia e Azerbaigian.
“Non possiamo nasconderci che in questo tempo, oltre alla pandemia, si diffonde l’’infodemia’, cioè la deformazione della realtà basata sulla paura, che nella società globale fa rimbombare echi e commenti su notizie falsificate se non inventate”. “Le fake news vanno contrastate, ma sempre vanno rispettate le persone, che spesso senza piena avvertenza e responsabilità vi aderiscono”. “La verità non è mai solo un concetto riguardante il giudizio sulle cose. La verità riguarda la vita intera”,
L’umiltà “unica via per arrivare ad adorare Dio nella stessa casa, attorno allo stesso altare”. Attorno a Gesù “in Cielo, brillano insieme, senza distinzioni di confessione, moltissimi martiri: essi indicano a noi sulla terra una via precisa, quella dell’unità!”.
“Dio non è spaventato dai nostri peccati, dai nostri errori, dalle nostre cadute, mettiamocelo bene in testa ma è spaventato dalla chiusura del nostro cuore, dalla nostra mancanza di fede nel suo amore”. “È giusto che chi ha sbagliato paghi per il proprio errore, ma è altrettanto più giusto che chi ha sbagliato possa redimersi dal proprio errore. Non può esserci condanna senza finestra di speranza”. “Preghiamo perché tutti i discepoli di Cristo perseverino nel cammino dell’unità”,