Il presidente della Corea del Sud ha visitato nei giorni scorsi il Turkmenistan, il Kazakistan e l’Uzbekistan. Al centro dell'attenzione l’accesso ai minerali delle terre rare, particolarmente necessari ai produttori coreani di semiconduttori e accumulatori.
Le notizie di oggi: salgono a 50 le vittime della strage dei migranti in Kuwait, tre le persone arrestate per il rogo. Il governo Ibrahim in Malaysia detiene il primato per numero di contenuti rimossi dai social. Delegazione bipartisan del Congresso Usa in vista al Dalai Lama. Dopo 200 anni in Kazakhstan tornano i cavalli selvatici. Putin ha ratificato l’accordo con Pechino per la costruzione della stazione internazionale sulla Luna.
Nazarbaev lo aveva scelto per la sua lealtà dimostrata nei tanti incarichi a lui affidati negli anni precedenti. Invece le sorprese sono iniziate proprio con le elezioni del 9 giugno 2019, che suscitarono proteste mai viste prime. Non c’è stato un vero ricambio nella macchina burocratica e nella casta degli oligarchi padroni del Paese, mentre continuano le repressioni politiche contro qualunque parvenza di opposizione.
Le notizie di oggi: il Consiglio di sicurezza Onu vota la risoluzione per il cessare il fuoco a Gaza. Taipei ha arrestato un cittadino cinese per “ingresso illegale” via mare. La popolazione indonesiana fa registrare la maggior ingestione di microplastiche fra 109 Paesi al mondo. Caccia all’uomo dei soldati indiani nel Kashmir dopo un attacco a un bus di pellegrini. Tokyo vuole rafforzare la collaborazione economica con i Paesi dell’Asia centrale.
L’applicazione Digital Yurt creata ad Almay dall'imprendtore Said Maksimov sta riavvicinando i giovani di questa minoranza alla loro identità. La sfida dei 12 milioni di uiguri che vivono nello Xinjang e fanno i conti con la sinicizzazione imposta da Xi Jinping.
Durante la sua visita a sua visita a Taškent Putin ha ha chiamato l'Uzbekistan "il Paese più grande dell'Asia centrale", nonostante il Kazakistan sia sei volte più esteso. E ad Astana c'è chi grida alla provocazione. Sullo sfondo il "raffreddamento" delle relazioni con Mosca in un'area strategica per le rotte commerciali tra la Cina e l'Europa.