Le notizie di oggi: nel Manipur attacco a colpi di droni esplosivi da parte dei Kuki contro le forze di sicurezza. L’Onu ha avviato la campagna di vaccinazione anti-polio a Gaza. Il ministro giapponese della Difesa punta a uno stanziamento record di fondi per il prossimo anno fiscale. Si rafforzano i rapporti della Cina col Turkmenistan per le consegne di gas.
In Kazakhstan tiene banco, con dibattiti pubblici e confronti, il tema dello sviluppo di nuove centrali atomiche per rispondere al fabbisogno energetico. Le riserve di gas non bastano e l’Uzbekistan predilige il commercio con la Cina. I legami con Mosca e la prospettiva di un referendum pubblico fra la popolazione.
Le notizie di oggi: otto soldati di Taiwan incarcerati per spionaggio pro-Cina. Centinaia di migranti dall’Asia bloccati all’aeroporto di San Paolo, in Brasile. Almeno 15 morti e 4,5 milioni di persone colpite da inondazioni nel Bangladesh. Per le compagnie aeree è meno pericoloso sorvolare l’Afghanistan del Medio oriente, restano i timori per sicurezza e ai controlli. Delegazione del Laos a Mosca per il Forum internazionale buddista visita la cattedrale ortodossa di Cristo Salvatore.
L’ex-ministro degli Esteri Kamilov analizza il ruolo dell’Uzbekistan nella regione in una prospettiva di stabilità e sviluppo. Dalle frontiere chiuse del recente passato al processo di “riavvio delle relazioni”, con conseguente crescita di scambi commerciali e investimenti. Il ritorno ai tempi della Grande Via della Seta.
Tagikistan e il Kirghizistan i due Paesi della regione da cui proviene il maggior numero di migranti lavorativi. Ma l’approccio è ben diverso: il primo sembra abbandonare i connazionali, mentre il secondo attua una politica più attenta, considerando gli espatriati fondamentali per la propria economia. Le pressioni contro i tagichi dopo l’attentato al Krokus City Hall di Mosca.
Il presidente Mirziyoyev aveva rivolto numerosi appelli agli uomini d’affari all’estero per un “Uzbekistan moderno”. Tuttavia il sistema di malversazione e corruttela resta diffuso, se non peggiorato e pericolo. La denuncia dell’ingegnere-medico Saidikrom Akhrokov, che aveva aperto la prima fabbrica nel Paese di siringhe monouso.