Le notizie di oggi: per la prima volta in due anni calano i profitti delle società asiatiche; Hong Kong cerca studenti da mettere in quarantena per celebrare il 1 luglio Covid-free; allevamento di pollame del nord della Thailandia sostituisce antibiotici e medicine con cannabis; il Pakistan si prepara al rientro dell’ex presidente Musharraf; decine di attivisti e pacifisti arrestati nel Giorno della Russia.
La guerra all’Ucraina e le sanzioni occidentali aprono un nuovo scenario per la Russia. Mosca punta a creare uno spazio economico nella “Grande Eurasia”. Il ruolo di Cina, India Turchia e Iran. Obiettivo: costruire un nuovo mondo economico libero dalla schiavitù dell’Occidente.
Insieme a quello della libera circolazione interna, il problema è sollevato con forza dai kirghizi. Paesi membri accusano la Russia di favorire partner esterni al blocco economico. Kazaki dalla parte di Mosca: arrivati all’80% di apertura delle vie commerciali interne.
La corruzione dilagante nel Paese adombra la prima uscita per un’inaugurazione ufficiale del presidente Serdar Berdymuhamedov, figlio del predecessore. Un'inchiesta giornalistica ha rivelato che nella modernissima struttura sanitaria erano previsti pagamenti in nero per tutto: cure, operazioni, posti-letto e assunzioni.
Più che una Nato euroasiatica è uno strumento per il controllo russo dell’Asia centrale. Nel 2020 ha avuto un budget di 7 milioni di dollari: quello della Nato è stato di oltre 1.000 miliardi. L’esito della guerra in Ucraina dirà se l’organizzazione avrà un futuro.
Il vescovo di Almaty, in Kazkistan, mons. Mumbiela Sierra è stato eletto qualche settimana fa come primo presidente della nuova Conferenza dei vescovi cattolici dell'Asia Centrale. Il suo racconto ad AsiaNews: "Un'esperienza di fraternità importante per la crescita delle nostre comunità. Siamo una periferia che testimonia l’amore di Dio per il mondo intero".