Le notizie di oggi: a Gaza secondo l'Onu “imminente” un'impennata delle morti per mancanza di cibo. L’allarme del presidente sud-coreano: fake news e intelligenza artificiale una “minaccia” alla democrazia. La polizia indiana ha arrestato cinque persone per l’assalto contro universitari musulmani in un ostello del Gujarat. Bombardamento della giunta birmana nel Rakhine uccide almeno 23 civili, fra cui donne e anziani.
Tra i delegati riunitisi nei giorni scorsi all'appuntamento che ratifica le scelte politiche di Xi Jinping anche una delegazione di 11 rappresentanti degli organismi "ufficiali" cattolici. Presente anche mons. Yang Yongqiang, uno dei due vescovi che hanno partecipato al Sinodo in Vaticano. Mons. Shen Bin ai giornalisti: nuovi traguardi “nell'autocontrollo, nell'autogestione e nell'autocostruzione” della comunità cattolica in Cina.
Inaugurato da Modi ai piedi dell'Himalaya faciliterà i collegamenti nell'Arunachal Pradesh, compresi quelli militari sul confine di fatto con la Repubblica popolare cinese. Proteste ufficiali di Pechino che continua a rivendicare la sua sovranità sulla regione.
Sedute frenetiche anche durante il week-end per approvare il più presto possibile l'ulteriore stretta alle libertà nell'ex colonia britannica. Il segretario alla Sicurezza Chris Tang giustifica la facoltà di impedire per 48 ore a un arrestato di incontrare un avvocato con il rischio di "complicità". Intanto Pechino rende noto che nel 2023 ha arrestato o messo sotto processo 2,4 milioni di persone.
Lo affermano i dati più recenti del Sipri di Stoccolma sui trasferimenti internazionali di armi negli ultimi cinque anni. L'India è il primo importatore al mondo, mentre gli Stati Uniti, per la prima volta in 25 anni, sono il principale fornitore della regione. A guidare il riarmo, spiegano gli esperti, è la percezione della minaccia cinese (che continua ad aumentare la propria produzione bellica).
Un seminario promosso a Taiwan dal Dicastero per il dialogo interreligioso con l'Università Cattolica Fu Jen in un percorso che mira a formulare alcune linee guida su un confronto che l'attenzione al mondo cinese rende sempre più necessario. Da domani a Hong Kong anche il terzo Dialogo cristiano-taoista.