Damasco vuole ottenere il rilascio di concittadini da anni detenuti senza processo in Libano e vicini a livello ideologico ad Hts. Dietro il loro arresto motivazioni ideologiche legate a semplici sospetti. Secondo fonti ministeriali libanesi sono almeno 2.100, di cui il 55% non è mai comparso in aula. Alla base della controversia la guerra civile in Siria e l’egemonia di Hezbollah.
Nel nord della Siria la prima consultazione dopo la caduta di Assad è stata seguita da nuovi episodi di violenza. Le autorità curde denunciano un assedio imposto dalle truppe governative, mentre da Damasco si parla di “attacchi ai posti di blocco”. Testimone da Aleppo ad AsiaNews: "È stata una notte tremenda. Ora le persone stanno rintanate in casa". Gli accordi per il controllo del Rojava restano in stallo, nessun voto nelle aree curde e nella provincia di Suwayda.
L’omicidio è avvenuto ieri nel villaggio di Anaz, periferia occidentale di Homs. Gli assalitori, in moto, hanno esploso almeno 30 proiettili per poi far perdere le loro tracce. Ignota la matrice del gesto. Secondo l'Osservatorio Siriano per i Diritti Umani una delle vittime era stata citata in giudizio, ma scagionata per mancanza di prove, da persone del villaggio di Al-Hosn dove si sono rifugiati gli autori dell’omicidio.
Il presidente ad interim prenderà parte all’80ma Assemblea generale delle Nazioni Unite previsto anche un suo intervento. Per i nuovi vertici del Paese post-Assad un punto a favore a livello diplomatico e politico. La Casa Bianca interrompe lo status di protezione temporanea (Tps) per 6mila siriani negli Stati Uniti, a rischio arresto ed espulsione.
Per il presidente ad interim al-Sharaa i negoziati in corso fra Siria e Stato ebraico potrebbero garantire risultati “nei prossimi giorni”. Esclusa la questione del Golan. La richiesta di un monitoraggio Onu su integrità territoriale e rispetto dello spazio aereo. Rinviate (forse) a fine mese le elezioni legislative.
Prelevati la croce d’oro, chiavi, telefono e altri effetti personali al vicario generale Naaman. Due uomini hanno detto di appartenere alla “sicurezza” e lo hanno colpito, ferendolo. Attivisti contro i nuovi leader del Paese, incapaci di tutelare le minoranze. A Idlib dopo 14 anni riapre la chiesa di Sant’Anna.