Giurista e politico, fu uno dei più stretti collaboratori del dittatore Ferdinand Marcos, per cui progettò e applicò la legge marziale. Ma fu anche protagonista della crisi del 1986 che poi fece cadere il regime. Rimasto al centro della politica come consigliere legale del presidente Ferdinand Marcos Jr. anche alla soglia dei cent'anni, è stato una figura divisiva: per alcuni simbolo di abilità politica, per altri emblema dell’impunità delle élite.
Joy Reyes, che visse in prima persone nel 2020 la devastazione del cilone Ulisse, ha portato la sua testimonianza alla Conferenza dell'Onu sulla lotta al cambiamento climatico: “Amavo il suono della pioggia. Ora ogni goccia mi fa paura”. L'intreccio perverso col debito internazionale, che grava su chi è vittima dell'inquinamento altrui. Il card. David: "Unatassa sull'estrazione dalla terra che ripaghi le comunità locali".
La Chiesa cattolica in prima fila nelle operazioni di soccorso della popolazione colpita da Tino, che ha causato oltre 90 morti e 400mila sfollati. Quasi 400 persone accolte nelle aule della scuola Maria Ausiliatrice. L’arcivescovo ha ordinato l’apertura delle chiese per offrire un riparo. Oltre 20mila istituti hanno sospeso le lezioni.
In vigore la “Anti-Pogo Act of 2025” che cancella le disposizione della precedente norma sulla tassazione del gioco. Il governo vuole privilegiare “la protezione della vita e del benessere generali”, oltre a sostenere “la dignità della persona”. Previsto il carcere e multe con pene progressive. Anche la Chiesa auspica da tempo una lotta a tutto campo contro la piaga del gioco.
Intervenendo al vertice il premier cinese Li Qiang invita a “serrare le fila” di fronte alle sfide globali, in primis quella commerciale con gli Stati Unti. Per il Sud-est necessario mantenere aperti i mercati evitando, di rimanere coinvolti in un duello commerciale tra superpotenze. Aggiornato l’accordo di libero scambio Asean-Cina, per il prossimo anno la presidenza passa alle Filippine.
Da ieri Dili è diventata ufficialmente l’11ma nazione nel blocco dei Paesi del Sud-est asiatico. La fine di un percorso durato 14 anni segnato da una cerimonia dal forte carattere simbolico alla presenza di tutti i leader regionali. Il primo ministro Rala Xanana Gusmao ha aggiunto la sua firma per ultimo. Restano le sfide e le responsabilità collegate all’inclusione.