Missionario del Pime nelle Filippine dal 1977 ha ricevuto all'ambasciata di Manila l'Ordine della Stella d'Italia, una delle massime onorificenze del suo Paese d'origine. Fondatore del movimento Silsilah per il dialogo tra cristiani e musulmani, guarda a queto riconoscimento come a "una sfida a fare di più per aiutare a cogliere il bene che c'è in ogni persona".
La Cina celebra la fondazione della Repubblica popolare nelle acque contese del Mar Cinese meridionale, promettendo di “restare a guardia” dell’atollo. Le Filippine da tempo parlano di presenza illegale. Di recente Pechino ha proposta di trasformare l'area in una riserva naturale.
Con il passare delle ore cresce il bilancio delle vittime, già 69 quelle accertate. In macerie il santuario di Santa Rosa da Lima a Daanbantayan. L'appello dell'arcidiocesi: " Possa questa tragedia risvegliare in noi un senso più profondo di solidarietà, compassione e fede nella provvidenza di Dio".
Per i 50 anni della sua casa di moda il grande stilista italiano morto lo scorso 4 settembre ha voluto dare vita a Casa Mariù, un'iniziativa di solidarietà per strutture educative in alcune delle aree più povere del mondo. Tra gli otto progetti sostenuti un centro per disabili a Phrae e due scuole a Suihari e Taytay promossi dai missionari del Pime e dalla Caritas.
Una grande folla ha preso parte alla “Trillion Peso March”, unita da Chiese, organizzazioni civili e studenti per denunciare lo scandalo dei fondi per le opere di controllo delle inondazioni che avrebbe coinvolto circa 30 parlamentari e funzionari. Il Church Leaders Council for National Transformation ha presentato cinque richieste urgenti, dalla restituzione del denaro rubato alla fine delle dinastie politiche.
Il 21 settembre, giorno in cui ricorre il 53° anniversario dell'imposizione della legge marziale, migliaia di cittadini sono attesi nelle strade della capitale per una manifestazione pacifica contro la corruzione nel governo. Nel frattempo si è dimesso il Presidente della Camera dei Rappresentanti, cugino di Ferdinand Marcos Jr., che ha rinunciato a partecipare all'Assemblea generale dell'Onu, mentre la rabbia e l'indignazione crescono anche sui social.