Fra i motivi di particolare preoccupazione le difficoltà nel sud e il processo a carico dell’ex presidente Duterte. Il nostro Paese, scrive, “è in un momento di crisi, conflitto e confusione”. La richiesta di recitare una particolare invocazione a Dio nelle messe a partire dal fine settimana. Invito alla preghiera anche dall’arcivescovo di Davao.
Istituita dalla Fabc - la federazione delle conferenze episcopali asiatiche - avrà il compito di facilitare la collaborazione tra le Chiese del continente aiutando a tradurre nel proprio contesto il cammino indicato da papa Francesco. Al suo interno anche religiose e laici che hanno preso parte al Sinodo a Roma.
Nella notte l’ex presidente trasferito su un volo privato alla sede della Corte penale internazionale per rispondere dell’accusa di “crimini contro l’umanità”. Avvocati, familiari e sostenitori hanno cercato di fermarne la partenza. Il processo rischia di alimentare lo scontro interno fra le famiglie Duterte e Marcos. Sullo sfondo le elezioni di maggio.
Eseguito il mandato di cattura della Corte penale internazionale nei confonti dell’ex presidente, accusato di crimini contro l’umanità per la sua controversa guerra alla droga, in cui si presume che fino a 30mila persone siano morte per uccisioni extragiudiziali. La Chiesa locale ha chiesto al governo di collaborare con la giustizia internazionale per porre fine alla diffusa impunità.
L'iniziativa di un sacerdote a Quezon City Per aiutare a vivere il cammino verso la Pasqua come "tempo di penitenza, conversione e grazia attraverso i sacramenti". Ha iniziato lo scorso venerdì a View River: "Porto la Chiesa alle persone".
Nella mattina di oggi una piccola parte del cuore del religioso e presbitero esposta ai fedeli. A seguire una messa solenne presieduta dal vescovo di Cubao. Un’occasione per celebrare la decennale missione dell’ordine, la cui prima comunità nell’arcipelago risale all’8 marzo 1975. L’impegno nel settore della sanità accanto ai malati, secondo i carisma del fondatore.