Dopo tanti tentennamenti e incontri a livello di singoli Paesi, ora a samarcanda l'Unione europea ha dichiarato apertamente la sua intenzione di “innalzare le relazioni fino al partenariato strategico” con tutta la regione nel suo complesso. Ma i leader locali, che puntano a "diversificare" la loro politica estera, aspettano di vedere quante risorse Bruxelles metterà davvero sul tavolo.
In Uzbekistan è polemica sui piccoli impianti per l'itticoltura scomparsi subito dopo la trasmissione della loro inaugurazione in diretta tv in un villaggio della regione di Namangan. Una storia che richiama la tradizione delle "dimostrazioni ingannevoli" che riaffiora puntualmente nella regione fin dai tempi delle visite degli zar.
Mentre le moschee si riempiono di grandi folle dal Kirghizistan al Kazakistan si moltiplicano le iniziative commerciali legate al mese sacro dei musulmani. E anche la maggior parte degli operatori telefonici offre servizi di elemosina elettronica, con Qr-Code approvati dalle amministrazioni religiose.
La visita di Iraklij Kobakhidze nella capitale uzbeka è stata l’occasione per rafforzare i progetti di cooperazione tra i due Paesi. Obiettivo: portare rapidamente al valore di un miliardo di dollari il volume degli scambi.
Il presidente Mirziyoyev ha firmato il provvedimento che prevede misure di contrasto all’estremismo e al terrorismo. Attualmente nel Paese sono attive 2.300 associazioni religiose di 16 confessioni diverse, e vivono nel Paese i rappresentanti di comunità religiose di 130 nazionalità diverse.
La compagnia Yandex aumenta le percentuali per i tassisti, ha soffocato tutti gli altri attori del mercato dei trasporti di persone e cose (compreso Uber) in Kirghizistan, Kazakistan e Uzbekistan. Inefficaci le misure varate dalle locali agenzie antitrust.