Le condanne per "lesa maestà" di dieci ambientalisti e la campagna contro uno degli unici due sindacati indipendenti rimasti confermano che la repressione non è affatto finita dopo il passaggio di consegne dal padre Hun Sen. E proprio la mancanza di carisma de giovane erede sembra avere incrementato indirettamente il ricorso a corruzione e abusi di potere.
Le stime del rapporto elaborato da OCSE e FAO prevedono un incremento della produzione globale dell'11% con una crescita robusta delle esportazioni anche da Cambogia e Myanmar. Superato il picco innescato dai timori per la siccità, i prezzi restano comunque il 14% più alti rispetto a dodici mesi fa.
Lo rivela uno studio dello United States Institute of Peace. Dal 2021 la crescente influenza dei gruppi malavitosi colpisce le persone e la sicurezza nazionale dei singoli Stati. Per gli esperti serve maggiore coordinamento fra Pechino e Washington. Un fatturato per le reti criminali di 64 miliardi di dollari.
La denuncia di un nuovo rapporto: proventi illegali stimati in 12,5 miliardi di dollari in un Paese dove il Pil nello stesso periodo ha sfiorato i 30 miliardi. Il dilagare di questi traffici allontana gli investitori stranieri, indebolendo la crescita economica. Mentre gli interventi repressivi delle autorità devono fare i conti con il coinvolgimento di molti cittadini cinesi "coperti" dagli interessi di Pechino in Cambogia.
Le notizie di oggi: Onu “profondamente allarmata” per le nuove violenze nello Stato Rakhine in Myanmar. Funzionari di Kirghizistan e Pakistan si sono incontrati dopo le violenze della folla a Bishkek. Due navi da guerra cinesi attraccate in Cambogia per esercitazioni militari congiunte. Oltre 130 persone morte nel fine settimana in Afghanistan per le alluvioni nel nord e nel centro.
Fortemente sostenuto da Hun Sen e appoggiato da Pechino si snoderebbe per 180 chilometri dal Mekong fino al porto di Kep. I lavori potrebbero iniziare già entro la fine dell'anno, ma Hanoi è preoccupata per le ripercussioni sulla gestione delle risorse idriche. E chiede che sia un organismo sovrannazionale a valutare il progetto.