Le notizie di oggi: salgono a 58 le vittime di Megi nelle Filippine; per la Banca centrale dello Sri Lanka impossibile ripagare il debito; l’esercito di Taiwan pubblica un manuale di sopravvivenza in caso di guerra (con la Cina); Teheran rimanda in prigione due attiviste pro diritti umani; sempre più giovani russi cercano vie legali per evitare la guerra in Ucraina; il presidente dell’Azerbaijan discute con Putin dei piani di pace con l’Armenia.
I gesti estremi di alcuni adolescenti che si sono tolti la vita al rientro in classe dopo il blocco forzato delle lezioni imposto dal Covid-19 interrogano gli educatori. La psicologa Phạm Thị Thúy: "Troppe pressioni da parte di genitori e insegnanti".
Una celebrazione nella parrocchia di Thái Hà è stata presieduta dal superiore dei redentoristi p. Joseph Trịnh Ngọc Hiên. Presenti anche alcuni diplomatici. Raccolti dei fondi per le vittime del conflitto.
Nel periodo di Quaresima il piccolo mercato continuerà a spostarsi nelle varie parrocchie. Previste donazioni anche a due ospedali. P. Joseph Nguyễn Văn Vang: "Questo lavoro ha un importante significato umano ed emotivo".
Dal mese prossimo cadono gran parte delle restrizioni. Niente più quarantene e per la Thailandia non servirà nemmeno un test negativo prima della partenza. Oggi l'annuncio del Myanmar nonostante nel Paese imperversi un conflitto civile. Ci si aspetta comunque un numero di arrivi nettamente inferiore ai livelli pre-pandemia.
Dispersa dalla guerra questa comunità della diocesi di Kon Tum ha ripreso vitalità dal 2010 grazie alla missione dei padri e delle suore domenicani. Anche tante persone provenienti dai villaggi vicini hanno chiesto il battesimo. E dal 2020 è in costruzione una nuova chiesa.