Le notizie di oggi: a Gaza secondo l'Onu “imminente” un'impennata delle morti per mancanza di cibo. L’allarme del presidente sud-coreano: fake news e intelligenza artificiale una “minaccia” alla democrazia. La polizia indiana ha arrestato cinque persone per l’assalto contro universitari musulmani in un ostello del Gujarat. Bombardamento della giunta birmana nel Rakhine uccide almeno 23 civili, fra cui donne e anziani.
Le notizie di oggi: in Corea del sud medici anziani si uniscono alla protesta dei tirocinanti. Le riserve di valuta estera in India hanno raggiunto il livello massimo dell’ultimo biennio. In Iran grave carenza di infermiere, oltre 3mila all’anno emigrano all’estero. Bangkok valuta la legalizzazione dei casinò. I cinesi sotto silenzio stanno occupando la Siberia, preoccupazione fra la popolazione russa.
A Mosca un incontro promosso dal ministero degli Esteri con rappresentanze dei Paesi aderenti all'Organizzazione della cooperazione islamica, e membri del patriarcato ortodosso. Discussa la cooperazione nella difesa dei valori tradizionali ma anche altri obiettivi comuni sul piano geopolitico.
Caposaldo della Compagnia Wagner, il regime di Afewerki all'Onu vota costantemente dalla parte di Mosca nelle risoluzioni sul conflitto in Ucraina. La cooperazione economica tra i due Paesi cresce costantemente di anno in anno, mentre ad Asmara è stato persino eretto un monumento al poeta russo Puškin.
Naval’nyj è riuscito ancora una volta a vincere sulla repressione e con la sua morte ha portato in strada una nuova “rivoluzione dei fiori”. Portano un fiore alla piccola tomba in uno dei cimiteri più periferici e trascurati della capitale dove c'è oggi il cuore della Russia, il contraltare del mausoleo di Lenin sulla piazza Rossa, davanti al quale sfilano le armi e i cannoni.
Le notizie di oggi: in Cina aumentano per la prima volta in sei mesi i prezzi al consumo, trainati dal Capodanno. Punjab, blasfemia: studente 22enne condannato a morte per messaggi Whatsapp, un 17enne all’ergastolo. Inchiesta Onu: l’Iran è responsabile della “violenza fisica” che ha ucciso Mahsa Amini. Insediamenti e attacchi di coloni in Cisgiordania hanno raggiunto livelli record.