Secondo quanto riferito da Trump il presidente russo Putin avrebbe chiesto di incontrarlo il prima possibile, mentre si parla sempre più spesso di una fine del conflitto anche se non è chiaro su quali basi. L'analisi per Radio Svoboda di Vitalij Portnikov, uno dei più importanti commentatori ucraini: l'importante è che l'Occidente non permetta comunque a Mosca di “ingoiare politicamente” Kiev.
Alla conferenza stampa di fine anno Putin ha voluto mostrare il volto del vincitore, non solo per i frammenti di territorio ulteriormente conquistati nel Donbass, ma per trasmettere la sensazione di superiorità della Russia di fronte alle tante incertezze dell’Occidente. La stessa guerra ha nella “sovranità” il suo scopo principale, non tanto per la difesa dei confini quanto per affermare la propria indipendenza e grandezza di fronte al mondo intero.
Anche la maionese nelle feste di quest’anno sarà più cara del 13,5%, mentre si riducono i risparmi reali dei cittadini nonostante i dati sulla crescita gonfiati dalla produzione industriale bellica. La Cina prende atto della liberazione di ampi spazi di mercato e cerca di occuparli evitando il più possibile i rischi.
Fin dalla prima mobilitazione per la guerra, l’associazione dei medici e ginecologi russi aveva comunicato che era molto cresciuta la richiesta per la procedura di conservazione del proprio materiale genetico. Proekt Veter ha raccolto le storie delle mogli dei soldati uccisi al fronte e rimaste comunque incinte con la fecondazione assistita dopo la loro morte.
L’energia “pulita” in Russia rimane poco sopra al 30% e interi settori come quello automobilistico e del riscaldamento funzionano ancora esclusivamente con carburanti da fonti fossili. Mente con l'invasione dell'Ucraina sono tramontatte le speranze di vedere Mosca tra i maggiori finanziatori del Carbon Border Adjustment Mechanism.
Si moltiplicano proposte e ipotesi sulla conclusione del conflitto. ma per Putin le possibili trattative con Trump sarebbero soltanto una fase intermedia di un processo da proseguire. Mentre per gli ucraini la situazione si fa sempre più drammatica non solo per le incertezze degli aiuti occidentali ma anche per la sempre minore partecipazione dei cittadini alle azioni di difesa.