Dopo una consultazione pubblica conclusa il 4 aprile, il governo si prepara ad approvare la nuova legge sulle miniere che sostituisce le norme del 1992. I rischi delle estrazioni in mare e la richiesta di una moratoria permanente. L'organizzazione ecclesiale invoca anche norme specifiche per scongiurare la “manipolazione” di comunità remote e scarsamente istruite. La controversa questione della proprietà delle terre.
Papa Francesco ha approvato la sua canonizzazione, insieme a quella del vescovo Ignazio Maloyan, ucciso nel genocidio degli armeni. Laico e catechista, To Rot fu ucciso nel 1945 per aver difeso il matrimonio dai giapponesi che per ingraziarsi le tribù locali promuovevano la poligamia.
Il parlamento della Papua Nuova Guinea ha approvato un emendamento che identifica la nazione come uno "Stato indipendente e cristiano". P. Giorgio Licini (Caritas Papua Nuova Guinea): rischia di essere un'affermazione vuota, senza risolvere le reali sfide del Paese.
Il sisma di magnitudo 7,3, avvenuto ieri, ha provocato pesanti crolli soprattutto nell’area della capitale. Nella notte si sono registrate numerose scosse di assestamento. Lotta contro il tempo dei soccorritori in cerca di sopravvissuti intrappolati negli edifici. Due delle vittime di nazionalità cinese in un'arcipelago del Pacifico che ha stretti rapporti con Pechino.
L'isola che dalla fine degli anni '80 chiede l'indipendenza dalla Papua Nuova Guinea è alla ricerca di fondi per far partire le attività estrattive a Panguna, con l'apporvazione di Port Moresby. Ma un rapporto pubblicato nei giorni scorsi sottolinea che sorgenti d'acqua e terreni contengono ancora metalli e sostanze tossiche, nonostante 30 anni di chiusura dell'impianto a causa del conflitto civile.
La proposta è stata sostenuta da nazioni insulari come Fiji, Kiribati, Palau, Samoa e Tonga, che ancora vivono le conseguenze dei test atomici nella regione. Russia, Francia e Regno Unito hanno votato contro. Secondo gli esperti, un quadro chiaro sulle consiguenza di un conflitto nucleare potrebbe favorire nuovi accordi per il disarmo.