I Paesi donatori si riuniscono per discutere della Sira, ma il Paese e la sua “guerra dimenticata” continuano a soffrire, la popolazione a fuggire (circa 500 al giorno). Ad AsiaNews il nunzio apostolico a Damasco parla di “processo politico stagnante” mentre ciò che “progredisce è la povertà”. L’esodo dei cristiani “un’altra grossa ferita che sanguina”.
Nel concistoro ordinario pubblico di oggi fissata per la Giornata missionaria mondiale la cerimonia durante la quale a Roma saranno proclamati santi i francescani e i laici uccisi in Siria nel 1860 e il fondatore dei missionari della Consolata, sacerdoti e suore presenti oggi anche in Corea del Sud, in Mongolia, in Kazakistan e a Taiwan.
Papa Francesco ha autorizzato la promulgazione del decreto per il sacerdote di Bac Lieu ucciso in odio alla fede nel 1946, durante la prime Guerra del Vietnam. Offrì la sua vita per salvare la sua comunità, la sua tomba è venerata anche dai non cristiani. La notizia è stata data proprio nel giorno in cui la Chiesa vietnamita celebra la festa dei martiri dei secoli precedenti.