Almeno sette morti in un’area di confine. La fragilità di una frontiera a lungo zona franca per traffici e commerci illeciti. I timori di una escalation con lo Stato ebraico e le manovre Usa per la “normalizzazione”. Nello spirito della dichiarazione di Abu Dhabi, cristiani e musulmani celebrano oggi la festa dell’Annunciazione.
Consegnato all'arcivescovo emerito di Karachi il Sitara-e-Imtiaz, una delle più alte onorificenze civili del Paese. Riconosciuto il suo eccezionale contributo all'armonia interreligiosa e al benessere sociale. P. Bonnie Mendes: "Ha sempre invitato a guardrae al bene che c'è in Pakistan anche nei momenti più difficili".
Le voci su un possibile invio di truppe cinesi in Ucraina - smentite (per ora) dal ministero degli Esteri di Pechino - sono state accolte con nervosiXsmo dai russi. In un conflitto avvertito come lontano Xi Jimping guarda alla salvaguardia dei propri interessi, molto più che alle contrapposizioni ossessive dell'"alleato eterno" Putin.
Il racconto da Istanbul sfregiata dall'arresto del primo cittadino. Tenuti lontani dal centro blindato dalla polizia, i sostenitori del sindaco antagonista di Erdoğan continuano a manifestare nelle strade secondarie. Se l'opinione pubblica in Turchia è spaccata, nella metropoli è comunque in maggioranza dalla parte di Imamoğlu che ieri ha incassato quasi 15 milioni di voti alle primarie per le elezioni presidenziali.
L’Osservatorio per la protezione dei difensori dei diritti umani lancia un appello sulla sorte dell’attivista, tornata in carcere da mesi dopo aver già scontato quattro anni di reclusione per i suoi resoonti sulla pandemia. Nel novembre scorso una nuova incriminazione per “aver scatenato liti e provocato problemi”.
Su Sirajuddin Haqqani, leader della rete Haqqani, pendeva una taglia da 10 milioni di dollari. Per i funzionari talebani si tratta di una contropartita per la liberazione di un ostaggio americano, ma secondo alcuni commentatori Washington potrebbe decidere di riaprire la propria ambasciata a Kabul. Nel frattempo si amplia la frattura tra la rete Haqqani e la guida suprema Hibatullah Akhundzada.