Persone in difficoltà economiche venivano portate in un clinica di Teheran per vendere un rene per poche migliaia di euro. Si sospetta che alcune di loro sarebbero morte durante gli interventi, che portavano proventi fino a dieci volte più altri ai procacciatori. L'Iran è uno dei crocevia di questi affari criminali per l'alta incidenza delle patologie renali.
Il raid risale al 19 maggio, domenica di Pentecoste. Due uomini a bordo di una motocicletta hanno lanciato una granata durante la funzione. Marybel Atis, 40 anni, e Rosita Tubilo, 65 anni, sono state investite dalle schegge riportando diverse ferite. Card. Quevedo: attentato “scellerato” e “atto sacrilego”. Appello alle autorità perché sia fatta giustizia.
A Dušanbe un concorso nazionale indetto dal governo per individuare quella più vicina ai "tratti ideali": Premiata una famiglia della regione di Sugd. Tra i tratti distintivi la disponibilità dei giovani al servizio alla patria, nelle funzioni civili e militari, e il contributo al contrasto dei fattori negativi per lo sviluppo della società.
Il vescovo di Shanghai a Roma al convegno promosso sul centenario del primo incontro di tutti i vescovi cinesi. "La Chiesa è una, ma il suo sviluppo in Cina deve essere in linea con la grande rinascita della nazione cinese". Card. Parolin: "La comunione con il pontefice garanzia di una fede sottratta agli interessi politici esterni". Card. Tagle: "Ci possono essere incomprensioni, ma non siamo mai indifferenti al cammino dei cattolici cinesi".
La misura, annunciata dal Commissario del Lavoro H. K. K. Jayasundara, prevede una paga quotidiana di 1750 rupie, con un incremento del 70%. Una categoria precaria di lavoratori, piegati dalla crisi economica e dagli alti tassi di interesse. "Non riusciamo a fare tre pasti al giorno", dicono due lavoratrici di Hatton. I datori di lavoro: cifra non sostenibile.
Almeno 1200 giovani sono rientrati nel Paese di origine in questi giorni con voli speciali atterrati a Islamabad e Lahore. A innescare gli attacchi un filmato diventato virale che mostra persone “dall’aspetto asiatico” molestare studenti. Le autorità kirghize assicurano giustizia, ma nel Paese cresce il clima di insofferenza verso i migranti.