A Taipei il nuovo presidente, rivolgendosi a Pechino, ha chiesto la fine delle minacce politiche e militari, segnalando ancora una volta continuità con la linea politica di Tsai Ing-wen. Non mancano anche le sfide interne: un Parlamento profondamente diviso e l'aumento del costo della vita.
Inaugurato dal card. Gracias alla viglia di Pentecoste, propone attraverso 252 statue ad altezza naturale e in un allestimento che si rifà all'epoca di Gesù i venti misteri del Rosario. L'arcivescovo di Mumbai: "Un grande dono da cui molti potranno trarre beneficio".
Al Forum economico internazionale di Kazan Gurbanguly Berdymukhamedov - già presidente e padre dell'attuale capo di Stato turkmeno - ha invocato "un’iniziativa islamica in nome della pace, della comprensione reciproca e della fiducia” da presentare all'Onu. Indicando a modello le relazioni tra la Russia e i Paesi islamici.
Durante la Messa in San Pietro il pontefice ha parlato delle caratteristiche dello Spirito Santo di "forza" e "gentilezza". L'invito "ad annunciare il Vangelo a tutti". "Continuiamo a parlare di pace a chi vuole la guerra, a parlare di perdono a chi semina vendetta", ha aggiunto. Dopo la recita del Regina Caeli: lo Spirito Santo “doni ai governanti il coraggio di compiere gesti di dialogo".
Si intitola “Dai samurai ai manga, l’epopea cristiana in Giappone” un percorso allestito fino al 13 luglio presso le sede dei Mep. Esposti oggetti provenienti da varie collezioni che ripercorrono la storia delle persecuzioni e dei "cristiani nascosti" ma anche la vitalità del "piccolo gregge" di oggi.
Atteso il discorso di insediamento del nuovo presidente, leader del Partito democratico progressista che il 20 maggio inizierà il suo mandato. Intanto nel Parlamento dove ha la maggioranza il Kuomintang - più vicino a Pechino - la discussione su una riforma del potere legislativo con maggiori controlli sul governo è degenerata in Rissa. La sfida del mantenimento dello status-quo di fronte alla Cina che preme per la "riunificazione".