La rete solidale cattolica ha ricevuto il quarto Human Dignity Award dall’Università cattolica di Nanzan. A ritirarlo il card. Kikuchi, presidente e arcivescovo di Tokyo, ex studente dell’istituzione. Ricordata l’origine missionaria dell’organizzazione, il suo sviluppo in 162 sedi nazionali e l’operato in emergenze in corso, tra cui Gaza, Ucraina e Myanmar. Ribadito che “non agisce per i poveri, ma con loro”. Mai "straniera", ma "parte della comunità".
La direttrice dei Musei vaticani Barbara Jatta e il vescovo ausiliare di Tokyo mons. Andrea Lembo hanno presentato il significato del simbolo di speranza portato dal Vaticano all’esposizione universale in corso in Giappone. L'opera è esposta per sei mesi in uno spazio riservato del Padiglione Italia. “Caravaggio non ci chiede di credere. Ci chiede solo di guardare. E nel guardare di riconoscere che quel corpo potrebbe essere il nostro".
Taku Eto è costretto a dimettersi dopo aver affermato di avere abbondanti scorte personali, in un Paese che da mesi fa i conti con l'impennata dei prezzi del cereale più diffuso nella dieta tradizionale giapponese. Dietro agli aumenti c'è la crescita dei consumi dovuta al boom turistico e una produzione che per anni è stata calmierata. E ora, il riso, è diventato una pedina anche nelle trattative con Washington sui dazi.
Sono oltre 570mila i vietnamiti residenti in Giappone, spesso attratti con promesse di impieghi qualificati legati al visto Gijinkoku. Ma molti vengono impiegati come tirocinanti e sottopagati. A Chiba, 150 lavoratori denunciano un’agenzia per stipendi non pagati. La vicenda accende i riflettori su un sistema di reclutamento opaco e abusivo.
L’arcivescovo di Osaka-Takamatsu, 76 anni, in un conclave con ben due giapponesi. I racconti del bisnonno, che visse personalmente l'esperienza dei "cristiani nascosti", gli accesero la vocazione al sacerdozio. È maestro della poesia e appassionato pescatore. Figlio di una sopravvissuta alla bomba atomica di Nagasaki, condanna con decisione il riarmo e la deterrenza nucleare.
Verbita, 66 anni, è stato missionario nei villaggi rurali del Ghana da giovane sacerdote. Arcivescovo di Tokyo dal 2017, due anni fa è stato eletto dall'assemblea dei delegati di Caritas Internationalis come proprio presidente. Guida una Chiesa che fa i conti con le solitudini e le contraddizioni delle grandi metropoli partendo dalla dignità di ogni vita umana. E a qualche mese fa al Sinodo disse: "Oggi anche l'Europa sta diventando periferia".