05/09/2006, 00.00
LIBANO
Invia ad un amico

Attentato in Libano contro uno dei capi dell'intelligence

Gravemente ferito in un'esplosione Samir Shehade, che ha cooperato nell'arresto di quattro generali libanesi filosiriani ritenuti coinvolti nell'assassinio dell'ex premier Rafic Hariri.

Beirut (AsiaNews/Agenzie) – Nel Libano straziato tornano anche gli attentati. Un'esplosione, oggi, ha ferito gravemente il colonnello Samir Shehade, uno dei massimi responsabili dell'intelligence libanese, che ha cooperato nell'arresto di quattro generali libanesi filosiriani ritenuti coinvolti nell'assassinio dell'ex premier Rafic Hariri. Le condizioni dell'ufficiale, ricoverato all'ospedale Hammud di Sidone, secondo Al Jazeera, sono molto gravi, ma stabili.

L'attentato è avvenuto nei pressi di Sidone, nel sud del Paese, ed è costato la vita ad almeno due persone, quattro secondo altre fonti, mentre sarebbero sei i feriti. Tutti erano sulle automobili dell'ufficiale e della sua scorta.

La bomba, con ogni probabilità controllata a distanza, è esplosa nel villaggio di Rimaila, accanto all'automobile di Shehade, mentre il convoglio di vetture passava su una strada tra due ponti.

L'ufficiale, che vive a Sidone, stava probabilmente recandosi a Beirut dove è il numero due della divisione informazione della sicurezza interna libanese. La divisione ha partecipato all'arresto di 13 persone sospettate di legami con Al Qaeda.

Shehade ha fatto parte del gruppo di ufficiali che nel febbraio 2005 hanno svolto le indagini sull'assassinio di Hariri, ucciso da una bomba, e l'odierno attentato precede di soli 10 giorni la presentazione del nuovo rapporto al Consiglio di sicurezza da parte di Serge Brammertz, il responsabile della commissione di inchiesta dell'Onu sull'uccisione dell'ex primo ministro libanese.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
La commissione Onu sull'assassinio di Hariri vedrà Assad
15/03/2006
Inchiesta Onu: Lahoud tra i motivi dell’uccisione di Hariri
16/03/2007
Joumblatt con gli Hezbollah: un “colpo di Stato bianco”
22/01/2011
Amr Moussa: segni di progresso per la riconciliazione in Libano
10/07/2007
Segnali contrastanti nella questione dei rapporti diplomatici tra Siria e Libano
19/06/2006


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”