Esce oggi il film “Sanatani: Karma Hi Dharma”, ennesima pellicola che rischia di alimentare le tensioni religiose. Secondo gli attivisti cristiani nel film viene travisato il significato del battesimo. Diverse comunità si sono unite in protesta, ricordando che già nel 2008 per le stesse motivazione erano scoppiate violenze nello Stato a maggioranza tribale.
I due principali partiti stanno utilizzando la stessa tattica di elargire sussidi per attrarre il voto delle fasce più indigenti della popolazione. Negli ultimi anni c'è stato uno spostamento di popolarità verso il partito del premier Modi, ma restano ancora diverse incertezze. Si vota il 5 febbraio, risultati l'8 febbraio.
Scoperto nel distretto di Rangareddy un racket che coinvolgeva medici dal Karnataka e dal Tamil Nadu, tra le persone sfruttate anche delle vedove. In India almeno 200mila pazienti avrebbero bisogno di un trapianto di rene ma in un anno si effettuano appena 7.500 interventi "legali" per lo scarso numero di donazioni.
Trump, che assumerà l'incarico il 20 gennaio, nel dibattito sull'immigrazione si era detto contrario anche ai visti per lavori altamente qualificati. Ma ha cambiato idea dopo i commenti di Elon Musk, le cui aziende si basano su manodopera indiana. Molte aziende statunitensi hanno però revocato le offerte di lavoro, e altre hanno sconsigliato viaggi all'estero per evitare di non riuscire a tornare negli Stati Uniti.
Nei giorni scorsi il sottosegretario agli Affari esteri indiano ha incontro a Dubai il ministro degli Esteri dell'Emirato islamico. Nelle dichiarazioni è stata sottolineata l'importanza dell'assistenza umanitaria al popolo afghano, ma è nell'interesse di Delhi sviluppare i legami commerciali attraverso il porto iraniano di Chabahar per bypassare gli scali di Karachi e Gwadar, nel rivale Pakistan.
Nei giorni scorsi erano state presentate due proposte di modifica costituzionale per l'accorpamento delle elezioni che non hanno ricevuto l'approvazione del Parlamento. Il piano prevedeva di tenere le consultazioni generali e quelle dei singoli Stati nello stesso momento: una riduzione della spesa per i sostenitori, tra cui il Bjp, mentre per l'opposizione questo sistema oscurerebbe il ruolo dei partiti regionali.
Una nuova tragedia ieri ha provocato 7 morti a Dindigul nel Tamil Nadu, il mese scorso il caso dei dieci neonati uccisi dalle fiamme in Utaar Pradesh. Almeno 11 gravi incidenti con più di 100 morti negli ultimi cinque anni. Le cause sono sempre le stesse: uscite di sicurezza mal progettate, mancata verifica del carico elettrico, imprudenze nello stoccaggio dei materiali combustibili. E la giustizia è lenta a perseguire i responsabili.
Allo Stato nord-orientale il governo indiano ha destinato politiche di sviluppo infrastrutturale per aumentare i collegamenti con il Bangladesh, ma oggi le tensioni politiche e religiose rischiano di complicare la situazione. Nonostante gli appelli alla diplomazia da parte di Delhi e Dhaka, albergatori e ospedali di Tripura hanno detto di non voler ospitare cittadini dal Bangladesh.
I consigli locali hanno imposto a un centinaio di cristiani di andarsene o di rinunciare alla fede. La polizia non è intervenuta subito e almeno 40 persone sono state costrette a trovare rifugio in chiesa dopo che le loro proprietà sono state distrutte. Secondo alcune oraganizzazioni, quest'anno c'è stato un aumento delle violenze contro la comunità cristiana in questo Stato indiano.
Secondo il procuratore dello Stato di New York, l'imprenditore vicino al premier Narendra Modi ha mentito riguardo alle indagini sul suo conto e sulla trasparenza delle sue aziende per accaparrarsi investimenti statunitensi. La vicenda, però, mette in luce anche le mancanze da parte dell'ente regolatore sui titoli e le azioni in borsa, Securities and Exchange Board of India.
Nella tornata elettorale locale in corso in questi giorni in India si vota anche nello Stato di cui è capitale Ranchi. I nazionalisti indù del premier Modi mirano a riconquistarne il governo promettendo "uguaglianza di diritti". Ma i gruppi etnici locali temono di veder cancellata la loro identità e le loro tradizioni.
Quella dello Stato dell'India nord-orientale è una ferita ancora aperta: ieri sera alcune case sono state date alle fiamme e la comunità Kuki, in prevalenza cristiana, continua a denunciare le incursioni di gruppi di estremisti Meitei. Si teme un maggiore coinvolgimento anche dei Naga, finora estranei alle violenze. I colloqui proposti dal ministero dell'Interno si sono conclusi con un nulla di fatto.
Politici, attivisti e studiosi hanno documentato le origini e lo sviluppo dell'idioma, parlato perlopiù dalle popolazioni tribali, mentre il governo locale in realtà ha chiuso le scuole che utilizzavano l'assamese. Fin dal periodo coloniale la lingua ha fatto fatica a imporsi a causa della "rivalità" con il bengalese, un tema che preoccupa ancora oggi i nazionalisti dell'Assam.
Nei giorni in cui l'India annunciava di aver raggiunto un'intesa con la Cina sul pattugliamento della frontiera, l'attivista Sonam Wangchuk, 58 anni, metteva fine a uno dei suoi tanti scioperi della fame. I pastori locali, i cui spostamenti erano già stati limitati a causa delle tensioni militari (che secondo gli esperti non diminuiranno) temono la costruzione di una serie di progetti per la produzione di energia.
Baba Siddique è stato ucciso il 12 ottobre mentre usciva dall'ufficio del figlio, deputato nello Stato del Maharashtra, che andrà alle elezioni il 20 novembre. Le indagini finora puntano alla gang Bishnoi, accusata dal Canada di aver compiuto, con funzionari del governo indiano, l'uccisione dell'attivista sikh Hardeep Singh Nijjar. Ma in passato il gruppo ha minacciato le star di Bollywood per aver ucciso antilopi sacre alla loro comunità.
Sono 7,7 milioni già oggi quanti operano nei servizi delle piattaforme digitali, ma si stima che triplicheranno entro il 2030. Un rapporto appena pubblicato rileva che la grande maggioranza non riceve un salario dignitoso al netto delle spese che ciascuno deve sostenere per lavorare. Alcuni Stati indiani stanno provando a regolamentare il settore.
Il conflitto etnico che dura ormai da un anno e mezzo nello Stato nord-orientale dell'India è alimentato anche da voci senza fondamento. L'ultima parlava di "almeno 900 miliziani" che si sarebbero infiltrati dal vicino Myanmar per combattere i Meitei. Una ricostruzione smentita personalmente dal capo di Stato maggiore dell'esercito di Delhi: "I birmani che arrivano sono disarmati e in cerca di rifugio dalla guerra".
Dal 9 settembre circa 1.000 lavoratori chiedono stipendi più alti e un proprio sindacato di riferimento. Lo Stato dell'India meridionale dagli anni '90 è un importante polo industriale di produzione tecnologica; ma - a differenza di altre realtà dove la crescita è solo economica - è aumentato anche il benessere sociale. Soprattutto grazie a politiche che non tengono conto di caste e religione.
I due candidati favoriti nei sondaggi hanno posizioni opposte nei confronti del vicino indiano, visto a volte come una presenza ingombrante nelle questioni di politica interna. Delhi però è preoccupata della crescente influenza cinese. Ma, visto l'attuale contesto che si è creato in Asia meridionale, sarà probabilmente disposta a lavorare con chiunque salga al potere.
Dopo l'acquisizione del porto di Dar es Salaam in Tanzania, il gruppo del miliardario indiano Gautam Adani era in trattativa con il governo del Kenya per la cessione dell'aeroporto per 30 anni. Una decisione a cui gli operai, che temono di perdere il lavoro, si sono opposti, mentre sono emerse altre iniziative di acquisizione nel settore energetico. Nel frattempo, però sono ancora in corso indagini sulla manipolazione dei prezzi delle azioni.
Da quasi un mese Calcutta è scossa da proteste e manifestazioni, inizialmente organizzate da movimenti femministi. Nelle ultime settimane però, il Bharatiya Janata Party ha ripetutamente chiesto le dimissioni della chief minister Mamata Banerjee, approfittando del malcontento popolare.
La regione a maggioranza musulmana storicamente contesa con il Pakistan andrà alle urne per la prima volta dopo il colpo di mano con cui nel 2019 il premier Narendra Modi ne ha cancellato lo statuto speciale. Il Bjp ha ridisegnato le circoscrizioni per ottenere la maggioranza. Ma è una partita aperta con l'alleanza tra il Congress e una forza politica locale che vogliono ripristinare l'autonomia garantita dall'articolo 370 della Costituzione indiana.
Sentenza sul caso di una famiglia esasperata che chiedeva lo stop per un trentenne da 11 anni alimentato artificialmente non riuscendo più a sostenere i costi. I giudici: "Sarebbe morte per fame, non eutanasia passiva. Ma il governo si adoperi per fornire una forma di sostegno alla famiglia". Il dott. Carvalho, cattolico indiano esperto d bioetica: "Una sentenza compassionevole".
In India viene lavorato il 90% dei diamanti grezzi di tutto il mondo, ma da due anni il settore è in forte crisi a causa del calo della domanda cinese e dei conflitti a Gaza e in Ucraina. Migliaia di operai hanno perso il lavoro. Dopo 65 suicidi in meno di due anni, il sindacato locale ha creato una linea di assistenza che in un mese ha ricevuto più di 1.600 richieste di aiuto.
I legami tra l'ex premier Hasina e la leadership indiana risalgono ai tempi dell'indipendenza e si sono stretti ancor più a livello economico negli ultimi dieci anni. Il timore è che il Bangladesh ora si rivolga al Pakistan e alla rivale Cina, ma molto dipenderà da chi salirà al potere dopo le elezioni.
La morte per annegamento di tre studenti a inizio settimana ha riacceso il dibattito su queste strutture. Giovani da tutta l'India vengono stipati in classi e studentati sovraffollati e si ritrovano a studiare fino a 18 ore al giorno per superare un concorso pubblico o gli esami di accesso alle migliori università. Un business alle spese delle famiglie e di cui i ragazzi sentono tutta la pressione: negli ultimi anni il numero di suicidi ha costretto il governo a intervenire.
Il governo locale a guida BJP voleva imporre ad albergatori e ristoratori di esporre il proprio nome, in modo che i pellegrini indù che in questo periodo di recano ai templi di Shiva possano evitare i locali gestiti da musulmani. La Corte suprema ha sospeso la direttiva e riesaminerà la questione. Il distretto dove avrebbe dovuto applicarsi l'ordinanza è già stato teatro di gravi violenze nel 2013.
Altri quattro studenti sono stati arrestati ieri, ma la Corte suprema ha fatto sapere che l'esame verrà ripetuto solo se verrà dimostrato che la diffusione dei quesiti prima dell'esame si è verificata su larga scala. L'agenzia che si occupa di preparare le prove dovrà condividere online una serie di informazioni finora non rese pubbliche. Medicina, come ingegneria, è una facoltà richiestissima tra i giovani indiani: quest'anno si erano presentati 2,4 milioni di candidati per 110mila posti.
Il ministero degli Esteri indiano ha annunciato il rimpatrio dei connazionali arruolati per combattere in Ucraina dopo la visita del premier Narendra Modi in Russia. Attratti da alti stipendi, dalla possibilità di ottenere la cittadinanza russa e di viaggiare verso i Paesi dell’area Schengen in Europa, centinaia di cittadini dell’Asia meridionale hanno intrapreso il viaggio verso la Russia. In molti casi, però, senza sapere che sarebbero stati dispiegati nel conflitto.
Nello Stato dell'India nord-orientale - pur abituato alle inondazioni - l'imprevedibilità e l'intensità delle piogge sono diventate un problema per gli agricoltori. Colpita soprattutto la raccolta del tè, settore che impegna gran parte della popolazione. Per gli esperti è necessario abbandonare l'approccio centralizzato del governo a favore di uno che si basi sulle singole comunità.