13/10/2007, 00.00
CINA
Invia ad un amico

Diga delle Tre gole: altri 4 milioni di sfollati

Il governo della municipalità di Chongqing ha approvato l’evacuazione forzata di 4 milioni di residenti dalla riserva del fiume Yangtze, considerati un problema per l’ecologia della zona della diga. Ambientalisti contrari: non si sono ancora risolti i problemi del primo esodo, avvenuto negli anni ’90.
Chongqing (AsiaNews/Agenzie) – L’evacuazione forzata di 4 milioni di persone dalla zona della diga delle Tre gole “è fondamentale per salvare l’ecologia locale, che peggiora di giorno in giorno”. Lo affermano le autorità della municipalità di Chongqing, megalopoli della Cina centrale, per giustificare l’ordine di evacuazione emanato nei giorni scorsi.
 
I residenti saranno spostati dalle “ali” – due zone della municipalità che affacciano sul fiume Yangtze – all’interno del “circolo”, un’area che si trova ad un’ora di macchina dal centro della città. Lo spostamento completo – che quadruplica il volume dell’ultima evacuazione forzata – avverrà nel giro di 10 anni.
 
Il vice sindaco di Chongqing, Yu Yuanmu, ha detto ieri: “Da una parte, la situazione ecologica della riserva naturale delle Tre gole è molto fragile, non può sopportare un’urbanizzazione così massiccia e densa. D’altra parte, la zona è già densamente abitata: questo non consente sviluppo industriale e crea problemi sociali”.
 
Il piano è stato approvato 2 settimane fa dal Consiglio di Stato, una decisione che per alcuni è stata presa per protestare contro le politiche energetiche dell’ex presidente Jiang Zemin. Infatti, nonostante la diga risolva i problemi energetici della zona, è stata molto criticata per il suo costo (22,5 miliardi di dollari), per il danno causato ai numerosi reperti culturali della zona e per il danno all’ecologia della zona.
 
Il governo ha stanziato degli incentivi economici per coloro che decideranno di spostarsi in maniera volontaria, ed ha presentato il piano come “un miglioramento della vita dei residenti”. Wu Dengming, presidente della Lega ecologica di Chongqing, è meno ottimista: “I problemi causati dalla prima evacuazione forzata della zona, avvenuta negli anni ’90, non sono ancora stati risolti. Non credo che ora la situazione sia più facile”.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
La frana alle Tre gole ha ucciso altre 30 persone
23/11/2007
Un'altra frana alla diga delle Tre gole, un morto e due dispersi
21/11/2007
Hubei, piogge torrenziali minacciano la diga delle Tre gole
22/08/2020 09:46
Cina, inaugurata la Diga delle Tre Gole
20/05/2006
Cina, la peggior siccità da 50 anni: sotto accusa la diga delle Tre Gole
26/05/2011


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”