09/11/2004, 00.00
iraq
Invia ad un amico

Le truppe della coalizione entrano nel cuore di Falluja

Fallujah (AsiaNews/Reuters) – Nella notte truppe americane e irachene sono penetrate un chilometro all'interno di Fallujah; la coalizione è sempre più vicina al cuore della città. Gli abitanti di Fallujah confermano l'avanzata delle forze alleate verso il centro città, roccaforte delle milizie ribelli. "Le truppe penetrano dal nord – ha affermato questa mattina un residente nell'area – e hanno già raggiunto i distretti di Hay Naib al-Dubat e al-Naziza".

I marines e le truppe irachene preparano l'assalto finale a Fallujah, il secondo nell'arco di sette mesi, per stroncare la resistenza di ribelli e terroristi stranieri per difendere la roccaforte sunnita.

Ghani Abdul Zahra Yusuf, sergente maggiore dell'esercito iracheno, afferma che questo pomeriggio le truppe della coalizione "cercheranno di penetrare nel cuore della città". Pacificare Fallujah e Ramadi e cacciare le truppe ribelli sono gli obiettivi principali delle truppe americane e del governo ad interim iracheno: solo in questo modo sarà possibile un regolare svolgimento delle elezioni a fine gennaio. "Vogliamo ripulire Fallujah dai terroristi" afferma il primo ministro iracheno Allawi.

Secondo fonti americane nella città sunnita sono rifugiati circa 6 mila miliziani, tra fedelissimi del terrorista al Zarqawi e appartenenti del partito Baath dell'ex dittatore Saddam Hussein.
TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Leader curdo: "i sunniti fanno già parte della vita politica in Iraq"
14/02/2005
Iraq, al Sistani benedice il partito sciita per le elezioni
02/12/2004
Talabani: l'Iraq ha ancora bisogno delle forze Usa
11/04/2005
Autobomba a Beirut, muore ex premier libanese
14/02/2005
Bush presenta la nuova strategia per l’Iraq, per fermare il terrorismo mondiale
11/01/2007


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”