03/10/2012, 00.00
PAKISTAN
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Sette giorni, 15 lingue: centinaia di cristiani pakistani alla maratona per la Bibbia

di Inayat Bernard*
Partita il 30 settembre con la lettura della Genesi, l’iniziativa si concluderà il 6 ottobre con i passi dell’Apocalisse. L’evento si celebra al Santuario mariano di Mariamabad, nel Punjab. Alla prima giornata della Bible Marathon 2012 hanno partecipato 300 fedeli di diverse confessioni religiose.

Lahore (AsiaNews) - Una maratona della Bibbia lunga sei giorni e sette notti, con letture di tutti i passi dalla Genesi all'Apocalisse in ben 15 lingue diverse fra locali e straniere. È l'iniziativa lanciata dai cristiani pakistani al Santuario mariano di Mariamabad, nella provincia del Punjab, partita il 30 settembre scorso e che si concluderà la sera del 6 ottobre. Durante la messa inaugurale mons. Sebastian Francis Shaw, amministratore apostolico dell'arcidiocesi di Lahore, ha ricordato ai fedeli presenti che "leggere la Bibbia è un dono speciale [che abbiamo] ricevuto da Dio", perché possiamo "ascoltare, ma soprattutto agire" in accordo alla sua parola. 

La Bible Marathon 2012 si celebra nel luogo di culto mariano, distante circa 95 km dalla città di Lahore, e raccoglie centinaia di fedeli - cattolici e non, di varie denominazioni cristiane - provenienti dalle quattro province in cui è suddiviso il Paese. Nel corso della celebrazione mons. Shaw ha ricordato l'incontro con una anziana donna, ai tempi in cui era ancora sacerdote, che lo ha incoraggiato a organizzare corsi di lettura e studio della Bibbia. Memore di quell'episodio, il prelato si è rivolto agli oltre 300 fedeli presenti, esortandoli a recitare passi dell'Antico testamento.

L'amministratore apostolico di Lahore ha anche espresso "piacevole stupore" per la presenza di moltissimi giovani e bambini; egli si è poi rivolto a sacerdoti, suore, catechisti e fedeli chiedendo loro di rafforzare l'amore per la Bibbia e di trasformarsi in veri evangelizzatori. E riferendosi alla cerimonia di chiusura del giubileo per i 125 anni dell'Arcidiocesi di Lahore, in programma il 17 novembre, ha aggiunto che la nuova evangelizzazione li aiuterà a diventare promotori della Santa Bibbia.

Dopo il prelato sono intervenuti missionari e rappresentanti delle diverse congregazioni cristiane, che hanno letto i primi cinque versetti tratti dal libro della Genesi nelle lingue di origine. Tra queste l'ebraico, il latino, tedesco, francese, inglese, italiano, maltese, spagnolo, arabo e singalese. Fra gli idiomi locali il marvari, balochi, punjabi e urdu. Particolare enfasi è stata riservata alla lingua urdu, a partire dalla prima copia della Bibbia stampata nel 2007 grazie a un lavoro congiunto della Pakistan Bible Society e della Catholic Bible Commission Pakistan.

L'idea della maratona per la Bibbia è nata nel 2010 ed è stata scelta Mariamabad perché centro del culto alla Vergine Maria. In questa settimana speciale dedicata alla Parola di Dio, i sacerdoti pakistani invitano i fedeli a partecipare alla messa, accostarsi alla confessione, recitare il rosario e unirsi alle processioni eucaristiche in programma.

* P. Inayat Bernard è un sacerdote pakistano dell'arcidiocesi di Lahore e condirettore del settimanale "The Christian View".


 

 

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