Commento al Vangelo della 3a domenica per anno B (Marco 1,14-20).
Papa Francesco ha nominato il religioso belga arcivescovo di Teheran-Ispahan dei Latini, dopo anni di sede vacante. Egli verrà consacrato il 16 febbraio a Roma, nel giorno della festa di san Maruthas. L’appello ai cattolici nel mondo di coltivare “il contatto e il legame” con i fedeli iraniani.
Condannata la repressione del movimento democratico nell’ex colonia britannica. Chieste sanzioni mirate contro i funzionari responsabili del giro di vite. L’Unione doveva usare i negoziati per preservare l’autonomia della città. Difendere i diritti umani anche nello Xinjiang e in Tibet.
Sergej Erofeev, sociologo russo, vuole presentare la sua candidatura per il Nobel. Manifestazioni a favore dell’attivista blogger. Le autorità cercano di impedire le proteste. Il film sul “palazzo di Putin” a Gelendzhik è stato già visto da oltre 53 milioni di spettatori.
Nella notte il gruppo jihadista ha rivendicato il doppio attacco kamikaze al mercato, con 32 vittime e 110 feriti. Chiesa irakena: “Momento fatidico”, ogni cittadino chiamato a “voltare pagina”. Il presidente irakeno contro i tentativi “canaglia” di “destabilizzare” la nazione. Sostegno da Usa, Onu e Ue.
Il fondatore del movimento dei “Nuovi cittadini” e l’avvocato per i diritti umani rischiano pene oltre gli 11 anni. Sono in prigione nello Shandong e isolati: non possono ricevere posta, né gli avvocati difensori. Per Xu, Xi Jinping, sopprimendo la libertà di espressione, è la causa della diffusione del coronavirus e il fautore di un “nuovo modello di totalitarismo”.
Due kamikaze hanno colpito in un mercato all’aperto in pieno centro. Diversi feriti gravi sono ricoverati negli ospedali della capitale, che da tempo non registrava violenze così gravi. Non vi sono ancora rivendicazioni ufficiali ma i sospetti convergono sull’Isis. Ausiliare di Baghdad: “Non ce lo aspettavamo”. Il cordoglio di papa Francesco.
La Cina ha nostalgia di Trump, il “becchino dell’egemonia Usa”. Esperti cinesi: Continuerà la politica Usa di contenimento, rinvigorita dal rilancio delle relazioni con gli alleati. La centralità di Taiwan. Seoul potrebbe rompere il fronte anti-Cina. Il focus sull’Asia orientale spinge il neopresidente a sterilizzare lo scacchiere mediorientale.
A causa della pandemia molti incontri sono avvenuti in streaming e con pochissime persone. Il vescovo di Vasai, mons. Machado: “Preghiera e impegno per unità tra le Chiese, nella famiglia umana e nel creato”.
Negli auguri si sottolinea il desiderio di ricucire amicizie dopo gli anni turbolenti della presidenza Trump. Il papa chiede “un sicuro rispetto per i diritti e la dignità di ogni persona, specie i poveri, i vulnerabili e coloro che non hanno voce”. L’iraniano Javad Zarif: La presidenza Trump è finita “nella spazzatura della storia”. L’entusiasmo della presidente Tsai Ing-wen di Taiwan. Le speranze della Cina.
Il professore Anjum James Paul scrive al premier Khan per denunciare un nuovo episodio di intolleranza. Al centro della controversia un dialogo contenuto in un testo delle medie. Ma, avverte, “sono centinaia gli episodi di questo tipo”. Agli studenti vanno trasmessi “umanità, valori etici e morali”.
La misura prevede restrizioni ai viaggi e limitazioni alla possibilità di fare affari in Cina. Portavoce Biden: Mossa “cinica e improduttiva”. L’ex segretario di Stato Mike Pompeo è la personalità sanzionata più in vista. I cinesi rispondono alle restrizioni imposte dall’ex presidente.
Mons. Sarat Chandra Nayak, vescovo di Berhampur (Orissa), manda i suoi auguri al nuovo presidente degli Stati Uniti e alla sua vice. La speranza che la Harris, originaria di una famiglia indiana di casta alta, non dimentichi di guardare anche gli indigenti e i fuori casta. A entrambi, il vescovo chiede di portare luce anche “nei lati più oscuri” dell’India e del mondo.
Nel 2021 non sarà vaccinato un numero sufficiente di persone per ottenere l'immunità di gregge. Per immunizzare tutto il mondo serviranno oltre 15 miliardi di dosi. Cina e India in aiuto dei Paesi poveri, ma dopo aver pensato ai propri cittadini. Problemi logistici nelle nazioni in via di sviluppo. L’impegno dell’Onu.
L’indicazione è del vice-premier Sun Chunlan, dopo una visita alla provincia. Su internet si moltiplicano le accuse contro le religioni e contro i cattolici: il loro “sviluppo” mette in pericolo “il sistema socialista”. Fino a ieri in Hebei si sono registrati oltre 800 casi positivi, dei quali 771 a Shijiazhuang.