Il corpo seppellito in un cimitero a nord della capitale. Alle esequie l’ayatollah Khamenei e l’immagine del generale Soleimani. Per il presidente Rouhani il Paese di vendicherà “a tempo debito”. Ma l’ala dura mira a risposte immediate, nel mirino la città portuale di Haifa. Sullo sfondo il futuro presidente Usa Biden e l’accordo nucleare.
Il governo ha deciso di installare statue del fondatore del Paese in molte località per celebrare i 100 anni dalla nascita. Il Partito Awami League del primo ministro – figlia di Mujibur – ha stilato un programma annuale di eventi. Ma i leader di partiti musulmani gridano allo scandalo.
La nipponica Nec realizzerà l’internet ultraveloce della Gran Bretagna, che ha deciso di vietare l’uso della tecnologia cinese. L’India si è rivolta a Rakuten, altro gigante hi-tech giapponese. Si aggiungono alla finlandese Nokia e alla svedese Ericsson. Funziona la campagna di boicottaggio degli Usa nei confronti di Huawei.
Messaggio di Francesco al Patriarca ecumenico nel giorno della celebrazione di sant’Andrea, patrono del Patriarcato. Il “dovere primario” dei cristiani di offrire una esempio di dialogo, rispetto reciproco e cooperazione a un mondo che non porrà fine alle guerre finché le persone non capiranno di essere fratelli e sorelle.
Gli attacchi contro i cristiani di questa zona dell’Indonesia hanno radici storiche, geografiche ed economiche. I mercanti arabi si sono insediati sulla costa; i missionari protestanti olandesi hanno evangelizzato l’altopiano; gruppi etnici diversi si sono spesso scontrati fra loro. A cavallo del 2000, l’arrivo di jihadisti dalle Filippine ha reso incandescente la regione. Il terrorismo islamista resiste, ma le popolazioni sembrano intenzionate a vivere in pace.
Organizzata dalla Commissione nazionale Giustizia e Pace e dagli attivisti di Pahel Pakistan. Focus su rispetto delle diversità e pluralismo. La pace richiede tolleranza religiosa e politica nella società.