Kabul, attentato in una moschea sunnita: oltre 50 vittime
Le notizie di oggi: le autorità cinesi hanno bandito dai social (e fermato) un popolare influencer figlio del proprietario di Wanda Group; Jakarta sospende l’export di olio di palma; in Vietnam inaugurato il ponte in vetro più lungo al mondo; compagnie straniere in fuga da Mosca; a Biškek nasce un nuovo movimento politico di opposizione; Gerusalemme: altre due vittime nella nuova ondata di violenze, un israeliano e un palestinese.
AFGHANISTAN
È salito a oltre 50 il bilancio delle vittime del (probabile) attentato suicida che ha colpito ieri pomeriggio la moschea Khalifa Sahib, a Kabul, ultimo di una serie di sanguinosi attacchi nel mese sacro di Ramadan. L’esplosione è avvenuta al termine della preghiera, mentre i fedeli (sunniti) si apprestavano a compiere lo Zikr, un atto rituale considerato “eretico” dai movimenti radicali.
ISRAELE - PALESTINA
Un palestinese e un addetto alla sicurezza israeliana sono le nuove vittime dell’escalation di violenze nell’area. Il primo è morto durante una operazione militare a nord della Cisgiordania, ad Azzun. Una guardia armata israeliana è morta in un attacco all’insediamento di Ariel. Ieri pomeriggio almeno 42 feriti nei nuovi scontri alla Spianata delle Moschee, a Gerusalemme.
INDONESIA
Dal 28 aprile, in via provvisoria, Jakarta ha sospeso le esportazioni di olio di palma per proteggere consumatori locali e mercato interno. Dietro l’escalation dei prezzi vi sarebbe l’elevata richiesta globale e la guerra in Ucraina, principale produttore di olio di girasole. Il provvedimento intende anche placare proteste e tensioni sociali. Il presidente Joko Widodo vuole “prezzi ragionevoli”.
CINA
Le autorità cinesi hanno bandito da Weibo Wang Sicong, uno dei più popolari influencer e figlio del multimiliardario Wang Jianlin, proprietario di Wanda Group. Per il Global Times, megafono del Partito comunista, ha “violato la legge”. In realtà ha criticato un preparato alle erbe della medicina tradizionale e distribuito per curare il Covid-19. Voci non confermate parlano di un suo arresto.
VIETNAM
Hanoi vuole rilanciare il turismo, colpito da due anni di pandemia di Covid-19, inaugurando il ponte in vetro più lungo al mondo. La struttura, inaugurata ieri, si chiama Bach Long, è alto 150 metri e lungo 632, unisce due montagne e può reggere un peso di almeno 500 persone. Realizzato a Moc Chau, negli Altipiani settentrionali, il ponte segna i 47 anni dalla fine della guerra.
RUSSIA
Secondo i calcoli di Rbk, le compagnie straniere occupano quasi sei milioni di kmq di spazi commerciali a Mosca. Un volume pari al 15% del totale degli uffici, centri commerciali e depositi della capitale. In seguito alla guerra con l’Ucraina, la gran parte ha annunciato di voler lasciare il Paese; tuttavia le proprietà potranno essere vendute solo con fortissimi sconti e conseguenti perdite.
KIRGHIZISTAN
A Biškek è nato un nuovo movimento politico di opposizione chiamato “Consiglio Sociale”, a cui hanno aderito circa 50 fra politici e attivisti sociali. Il movimento non intende prendere le parti dell’attuale governo e neanche degli schieramenti parlamentari di opposizione. Secondo quanto afferma uno dei suoi fondatori, Islam Isakov, il futuro schieramento “rifiuta i metodi radicali”.
