10/10/2022, 10.57
SRI LANKA
Invia ad un amico

Colombo: 2,7 milioni di poveri per la crisi economica

di Arundathie Abeysinghe

Da gennaio l’inflazione è schizzata alle stelle e i prezzi delle materie prime sono saliti a livelli senza precedenti. Avvisaglie già prima della pandemia e della crisi di governo: tra il 2019 e il 2020 il tasso di povertà è passato dall'11,3% al 12,7%. Migliaia i cittadini in attesa di ricevere i sussidi di assistenza.

Colombo (AsiaNews) - Sono 2,7 milioni i cittadini srilankesi finiti in povertà a causa della crisi economica, un dato mai così alto nella storia del Paese. Da gennaio l’inflazione è schizzata alle stelle e i prezzi delle materie prime sono saliti a livelli senza precedenti. Un rapporto della Banca mondiale (“Sri Lanka Development Update”, pubblicato a cadenza semestrale) sottolinea che "il tasso di povertà nello Sri Lanka è raddoppiato dal 13,1% al 25,6% (3,65 dollari pro capite, parità di potere d'acquisto 2017) tra il 2021 e il 2022: nelle città è triplicata dal 5% al 15%. Il distretto di Mullaitivu è l'area più povera (57% di poveri nel 2022), seguito da quelli di Kilinochchi e Nuwara Eliya.

Questa settimana Shehan Semasinghe, ministro delle Finanze e appartenente allo Sri Lanka Podu Jana Peramuna (Slpp), ha chiesto a centinaia di migliaia di poveri di registrarsi presso il Welfare Benefits Board per ricevere assistenza. Secondo i funzionari di governo 867.696 srilankesi (di cui 117.101 anziani) sono in attesa di ricevere prestazioni sociali: 21.459 aspettano un assegno di disabilità e 2.687 pazienti affetti da malattie croniche necessitano di assistenza sociale. I commentatori sostengono però che il dicastero in questione e il suo personale politicizzato "sono noti per non spendere appieno i fondi stanziati”.

“Questo indica che un numero maggiore di srilankesi è caduto nelle file degli indifesi e dei senza speranza”, ha commentato un funzionario statale ad AsiaNews. I dati della Banca centrale (Cbsl) evidenziano che le famiglie beneficiarie del programma Samurdhi (programma prosperità, attraverso cui anche la Banca mondiale ha fornito sussidi di emergenza) sono già 1,76 milioni: per il 2021 erano stati stanziati 55,4 miliardi di rupie (circa 156 milioni di euro).

Un alto funzionario della Cbsl ha rivelato che "dopo aver accumulato debiti insostenibili e a causa di livelli di corruzione altissimi che hanno strangolato l'economia sotto il governo Rajapaksa, il tracollo economico dello Sri Lanka è stato avviato ben prima della pandemia da Covid-19: il tasso di povertà è passato dall'11,3% del 2019 al 12,7% del 2020", anno in cui i "nuovi poveri" erano 300mila. 

Gli analisti economici ritengono che "lo Sri Lanka dovrà accrescere l'occupazione nell'industria e nei servizi e recuperare il valore reale dei redditi per mitigare l'impatto della crisi": è necessario un approccio coordinato per sostenere i poveri e i vulnerabili.

Secondo le previsioni, il Pil nazionale diminuirà del 9,2% quest'anno e di un ulteriore 4,2% nel 2023, ma si presume che ci possa essere una "ripresa" l’anno prossimo. Le riserve di valuta estera ammontano a circa 300 milioni di dollari (309 milioni di euro), mentre le attività estere nell'agosto di quest'anno erano in negativo per 2,03 miliardi di dollari (2,1 miliardi di euro).

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Colombo: aperti banchi alimentari nei luoghi religiosi
24/10/2022 13:01
Banca Mondiale: nelle aree rurali dello Sri Lanka povera una persona su due
09/05/2023 13:26
Tajikistan, la Banca Mondiale investe per far uscire il Paese dall'isolamento stradale
27/02/2015
Colombo: il 20 luglio le elezioni per la presidenza
12/07/2022 14:22
Colombo: tensioni all'interno della famiglia Rajapaksa
26/04/2022 11:17


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”