Covid, Pechino cancella restrizioni agli ingressi da Hong Kong (e Macao)

Le notizie di oggi: appello di al-Sistani per non dimenticare le sofferenze degli afghani, donne in particolare. In Vietnam le autorità di Dong Thap dichiarano la morte del bambino caduto in un pilastro di 35 metri, inutili i tentativi di recupero; talebani rivendicano una doppia uccisione di alti funzionari pakistani; in Ucraina il cimitero dei caduti della Wagner russa si riempie velocemente con nuove sepolture; la compagnia aerea armena apre nuovi collegamenti con Mosca.

HONG KONG - CINA
Dopo tre anni di chiusura per il Covid-19, Pechino ha ufficializzato oggi l’apertura dei confini con Hong Kong a partire dall’8 gennaio. Un ulteriore passo verso la normalizzazione della Cina, dopo l’improvvisa cancellazione il 7 dicembre delle rigide norme all’insegna della tolleranza zero applicate dal partito comunista. Rimosse anche le limitazioni agli ingressi da Macao.

COREA
Un drone nord-coreano ha violato la no-fly zone attorno all’ufficio presidenziale a Seoul il mese scorso. L’ammissione è giunta solo oggi da parte di un ufficiale dell’esercito del Sud, dopo settimane di smentite e silenzi. Il mezzo di Pyongyang è entrato brevemente nell’area di 3,7 km intorno alla sede di Yoon Suk Yeol, pur non minacciando le principali strutture della sicurezza.

IRAQ - AFGHANISTAN
La massima autorità sciita irachena, l’ayatollah Ali al-Sistani, lancia un appello a musulmani e comunità internazionale invitando a “non abbandonare” l’Afghanistan. Al termine dell’incontro con una delegazione di sciiti afghani ha espresso “profondo dispiacere” per le sofferenze del popolo, “in particolare le donne” ed esortato a preservare unità, solidarietà e coesistenza pacifica.

VIETNAM
Una vicenda che ha tenuto il Paese col fiato sospeso, conclusa in modo drammatico. Le autorità della provincia meridionale di Dong Thap hanno annunciato la morte del bambino di 10 anni, caduto la vigilia di capodanno in un pilastro di cemento largo 25 cm e profondo 35 metri mentre cercava scarti di rottami in metallo. Ora si cercherà di recuperare il cadavere, per la sepoltura.

PAKISTAN
I talebani pakistani del Tehreek-e-Taliban hanno rivendicato l’uccisione di un alto ufficiale dei servizi di intelligence collegati all’ufficio del premier e di un altro funzionario della sicurezza. Un segnale del crescente attivismo del gruppo, che ha aumentato gli attacchi di matrice jihadista nel Paese. I due sono stati uccisi a colpi di pistola all’esterno di un hotel nel Punjab il 3 gennaio.

RUSSIA - UCRAINA
Il cimitero dei caduti in Ucraina della compagnia Wagner, nel villaggio di Bakinsk vicino a Kuban nella Russia meridionale, si sta riempiendo velocemente di nuove sepolture, che hanno già superato il centinaio, raddoppiando nelle ultime due settimane. I corpi ivi sepolti sono quelli dei mercenari reclutati nelle prigioni, e non reclamati da alcun familiare.

ARMENIA
La compagnia aerea Fly Arna dell’Armenia ha annunciato che dal 21 gennaio saranno aperti i voli diretti dall’aeroporto Zvartnots di Erevan a quello di Šeremetevo a Mosca, quattro volte alla settimana, che si aggiungono a quelli a Domodedovo e Soči, per “permettere ai nostri passeggeri di visitare Mosca e la Russia in tutta comodità e a buona mercato”.