24/12/2022, 09.30
EDITORIALE
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Dai pastori a oggi: il Natale di chi non conta

di p. Mario Ghezzi

L'augurio ai lettori del direttore di AsiaNews: "Oltre le logiche della politica, nel mondo incide chi ama Gesù. Per questo l’annuncio della notte di Betlemme è arrivato fino a noi. E possiamo anche in quest'anno così difficile tornare a dirci: buon Natale".

Durante i primi anni di missione in Cambogia un amico attivo nella cooperazione internazionale mi chiese: “Come ci si sente a essere parte di una Chiesa che non ha voce in capitolo o potere nella società?”. “Per me non fa nessuna differenza”, risposi. “Sono qui perché il nome di Gesù sia annunciato e chi vuole possa avvicinarsi per conoscerlo. Il resto è accessorio”.

Sulla rilevanza sociale e politica della Chiesa l’Assemblea della Federazione delle conferenze episcopali dell’Asia, nello scorso mese di ottobre, ha espresso bene lo stile e il modo della Chiesa di stare dentro una condizione di minoranza: solo il 2% di cattolici su tutto il continente. Condizione che non è motivo di timore ma diventa stimolo affinché il Vangelo sia annunciato ovunque e comunque.

In Cambogia mi commuovevano gli universitari e liceali che chiedevano di diventare cattolici, con un catecumenato di tre anni, facendo questa scelta senza l’appoggio della famiglia e con la società e gli amici che li bollavano come “traditori della patria”. Una decisione coraggiosa, alla quale non volevano rinunciare perché Cristo era diventato importante per loro, dopo averlo incontrato nella comunità e nella carità. Questi giovani diventavano annunciatori del Vangelo, portando amici e compagni di studi in chiesa la domenica, dove la liturgia vissuta con gioia ha fatto partire veri cammini di conversione.

Il cristianesimo non è significativo perché potente ma perché porta Cristo nella vita delle persone, rendendola bella e piena di senso. “Le parabole del Regno ci rivelano che Dio agisce attraverso i piccoli. Essere ai margini non impedisce alla Chiesa in Asia di vivere la sua missione”, ricordava durante l’evento di Bangkok il cardinale Luis Antonio Tagle, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione.

È quanto proviamo a raccontare ogni giorno qui su AsiaNews con le nostre storie e il nostro sguardo su tutto ciò che avviene in questo grande continente. Ed è un racconto che tante persone in ogni parte del mondo seguono con attenzione, come ci testimoniano le centinaia di amici che durante quest’anno 2022 si sono iscritti alle nostre newsletter.

Cresce AsiaNews e continuerà a farlo anche nel 2023, quando a novembre ricorreranno i 20 anni della presenza sul web di questa agenzia promossa dai missionari del Pime. Rimanendo però ciò che siamo: una piccola voce al servizio di chi troppo spesso non trova altro spazio nelle notizie di oggi.

L’annuncio della nascita di Gesù partì da gente umile come i pastori, e oggi in Asia il Vangelo è custodito da comunità che poco contano nella vita politica. Ma nel mondo incide chi ama Gesù. Per questo l’annuncio di pochi pastori è arrivato fino a noi, e oggi possiamo dirci: Buon Natale!

p. Mario Ghezzi
direttore di AsiaNews

 

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Immagine: Flickr/Olaer/Elmer Anthony 

 

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