30/10/2023, 10.31
FILIPPINE
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La missione di un 83enne gesuita filippino fra musulmani poveri e sfollati del sud

di Santhos Digal

Fr. Nebres, ex docente e rettore di un ateneo a Manila, continua - nonostante l'età - ad aiutare i poveri nel sud delle Filippine, regione a maggioranza musulmana.

Manila (AsiaNews) – Fr. Bienvenido F. Nebres, ex superiore provinciale dei Gesuiti si reca regolarmente a Maguindanao, Marawi e Sulu con una missione ben precisa: nutrire gli affamati e migliorare la qualità dell'istruzione in queste aree periferiche e remote a maggioranza mussulmana. Aiuta anche a ricostruire le case devastate dalla guerra.Fr. Nebres è stato anche docente e preside dell'Università “Ateneo de Manila”, nella capitale filippina, gestita dai gesuiti. E ha ricevuto il National Scientist Award 2011 per il suo contributo all'istruzione da parte del governo filippino.

Recentemente, durante il convegno dal 17 al 20 ottobre a Cebu City, padre Nebres ha ricevuto il Premio “Pro Deo et Patria” (per Dio e la Patria) 2023 conferitogli dall’Associazione Educativa Cattolica delle Filippine (CEAP). Nonostante la sua età, è ancora pronto e disposto a portare speranza e aiuto alle fasce di deboli della popolazione del Mindanao, nel sud delle Filippine. 

Diverse agenzie e congregazioni ecclesiali, compresi gesuiti e gruppi della società civile, stanno facendo del loro meglio per aiutare le persone bisognose di quei territori in cui un complesso conflitto, che coinvolge sei gruppi armati e numerose unità di miliziani, ha portato all’instabilità e alla competizione tra le élite locali per il potere, con il conseguente impoverimento dei civili e mancanza di opportunità di lavoro e istruzione. Inoltre, il conflitto di Marawi è iniziato quasi subito dopo lo scoppio dei combattimenti nel maggio 2017 tra truppe governative e gruppi terroristici legati all’Isis. Oltre 600mila persone hanno dovuto lasciare le proprie case a causa del conflitto durato fino all'ottobre 2017 i cui strascichi però si sentono ancora oggi. Sullo sfondo delle tensioni socio-politiche di Mindanao, con il sostegno di gesuiti e volontari, fr. Nebres e altri confratelli sono impegnati a nutrire gli affamati e a migliorare la qualità dell’istruzione costruendo scuole ma anche case per la gente. “Il nostro umile servizio è raggiungere le persone più povere delle periferie - ha detto fr. Nebres -. Dobbiamo affrontare molte sfide, ma amiamo fare quello che stiamo facendo, fedeli alle parole di Papa Francesco".

Apprezzando gli sforzi di fr. Nebres, fr. Marlito G. Ocon, un altro gesuita, ha detto: “È davvero meraviglioso e sorprendente che all'età di 83 anni abbia ancora la passione e l’energia per andare in quelle zone difficili e talvolta pericolose. Rimane un uomo in missione e con una forte passione per la giustizia sociale".

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