14/09/2022, 13.24
INDIA
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L'omaggio al card. Gracias per i suoi 25 anni di episcopato

di Nirmala Carvalho

L'arcivescovo di Mumbai - che è anche presidente della Conferenza dei vescovi indiani - fu ordinato nel settembre 1997. Il nuovo cardinale indiano Anthony Poola ad AsiaNews: "Un grande pastore capace di affrontare ogni situazione con il sorriso". L'arcivescovo emerito di Dhaka D'Rozario: "Come Madre Teresa ha posto la sua vita al servizio dei poveri".

Mumbai (AsiaNews) - Il card. Oswald Gracias, arcivescovo di Mumbai, celebra in questi giorni i 25 anni dalla sua ordinazione episcopale avvenuta il 16 settembre 1997.  Membro del Consiglio dei cardinali voluto da papa Francesco, Gracias è punto di riferimento per la Chiesa in India come presidente della Conferenza dei vescovi cattolici dell’India, che riunisci i presuli di tutti e tre i riti (latini, siro-malabaresi e siro-malankaresi) ed è stato anche presidente della Federazione delle Conferenze episcopali dell’Asia (Fabc).

All’arcivescovo di Mumbai rivolge i propri auguri attraverso AsiaNews il card. Anthony Poola, arcivescovo di Hyderabad, creato cardinale appena qualche giorno fa da papa Francesco: “Il card. Gracias è un autentico Alter Christus e un grande leader. Il suo contributo alla Chiesa indiana e universale nel campo del diritto canonico, la saggia amministrazione, il lavoro per la pace, l'incontro con le persone a tutti i livelli attraverso relazioni amichevoli, radicate in profonde intuizioni spirituali, il rafforzamento degli organismi collegiali dell’episcopato indiano, sono tutti frutti del suo apostolato che verranno ricordati per sempre. Tutti riconoscono il suo amore, la sua comprensione e la sua compassione per le comunità emarginate. È un grande intellettuale, un fine teologo, ma ha anche un modo unico di gestire le questioni con un bel sorriso, senza ferire mai nessuno”.

Dal Bangladesh il card. Patrick D'Rozario, arcivescovo emerito di Dhaka, che è stato anche presidente dell'Ufficio per i laici e la famiglia della Federazione delle Conferenze episcopali dell'Asia (FABC), aggiunge ad AsiaNews. "Ha molto a cuore il coinvolgimento per le famiglie, in maniera particolare quelle che affrontano difficoltà matrimoniali. È una persona di dialogo, in primo luogo con Dio, ma anche con tutta la Chiesa e il popolo di Dio: sa ascoltare le persone”. D’Rozario associa l’arcivescovo di Mumbai al ricordo di Madre Teresa che nel 1997 incontrò Gracias per l'ultima volta pochi giorni prima dell'ordinazione: “Entrambi condividevano l'amore per i poveri, dotati di una "semplicità di cuore" unica e di una fiducia assoluta nella Provvidenza di Dio. Sia Madre Teresa sia il card. Gracias dipendono completamente da Dio e hanno servito instancabilmente l’umanità per mostrare l'amore compassionevole di Gesù”.

A Mumbai mons. John Rodrigues, vescovo ausiliare e rettore della Mount Mary's Basilica di Bandra, ha rivolto già domenica 11 settembre alcune parole al card. Gracias al termine della Messa: “Durante la pandemia - ha ricordato - ha mostrato la sua particolare attenzione attraverso le celebrazioni e le altre attività online, tenendosi in contatto con i coordinatori dei soccorsi e dell'assistenza sanitaria. Preghiamo per lei, caro card. Oswald, chiedendo a Dio di continuare a benedirla nelle sue responsabilità”.

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