Myanmar, 38 morti tra cui donne e bambini in un attacco dell'esercito

Le notizie del giorno: la variante Omicron avanza anche in Asia, a Delhi torna il coprifuoco notturno; il governo del Giappone non manderà una delegazione ufficiale alle Olimpiadi invernali di Pechino; Israele vuole raddoppiare la sua popolazione sulle alture del Golan contese con la Siria. Il metropolita Ilarion: l'incontro tra papa Francesco e il patriarca di Mosca Kirill sarà "in un Paese terzo" e "certamente dopo Pasqua".

MYANMAR

In Myanmar almeno 38 persone tra cui anche donne e bambini sono morte in un attacco dell’esercito birmano contro un convoglio nella città di Hpruso, nello Stato Kayah. I veicoli sono stati bruciati. L’ong internazionale Save the Children denuncia la presenza di proprio personale locale tra le vittime. L’esercito birmano sostiene che si sia trattato di scontri con le milizie locali, circostanza negata dal Karenni National Defence Force.

COVID

La variante Omicron avanza anche in Asia. In Cina si allarga il focolaio della città di Xian: 150 nuovi casi registrati. Si teme il picco in coincidenza con le festività del capodanno cinese. In India scatta di nuovo il coprifuoco notturno a Delhi per fermare il contagio.

GIAPPONE-CINA

Il governo giapponese non manderà una propria delegazione ufficiale alle Olimpiadi invernali di Pechino. Sarà presente solo una rappresentanza del Comitato olimpico che ha organizzato i Giochi di Tokyo. La decisione presa dal premier Kishida è in linea con il boicottaggio diplomatico contro le violazioni dei diritti umani già adottato da Stati Uniti, Gran Bretagna e Australia.

ISRAELE

Il governo Bennett ha approvato un piano di nuove costruzioni che prevede il raddoppio degli abitanti sulle alture del Golan, la regione occupata nella guerra del 1967 al confine con la Siria. Con questo nuovo piano la popolazione delle alture contese con la Siria potrebbe arrivare a tocccare i 100mila abitanti. Nel 2019 l’amministrazione Trump ha riconosciuto la sovranità israeliana sul Golan mentre per il resto della comunità internazionale si tratta di un territorio siriano.

RUSSIA-VATICANO

Al ritorno dalla visita in Vaticano, il metropolita di Volokolamsk Ilarion (Alfeev) ha chiarito che l’incontro in preparazione tra il papa e il patriarca di Mosca non si terrà in Italia né in Russia, ma “in un Paese terzo”, e avverrà “certamente dopo Pasqua”.

KAZAKISTAN

Continuano in Kazakistan le manifestazioni contro la persecuzione dei musulmani turcofoni in Cina e la “espansione cinese” nell’economia locale. Le proteste stanno assumendo una forma permanente in questi ultimi giorni dell’anno a Nur-Sultan, Almaty, Aktobe, Šymkent e in altre città, con una media di 20-30 arresti al giorno da parte della polizia che minaccia di usare maniere sempre più forti per far cessare i raduni. Le autorità del Paese ignorano le proteste ed esprimono tutta la “gratitudine” dei kazachi al ricco vicino.