08/07/2022, 13.47
BANGLADESH
Invia ad un amico

Sr. Filomena: 'I miei 55 anni in Bangladesh, dove spero di tornare'

di Sumon Corraya

Missionaria dell'Immacolata, torna in Italia per curarsi ma tenendo nel cuore il Paese che l'ha accolta. Le donne del Centro di cucito di Gopalpur sono sempre state le prime destinatarie del suo servizio pastorale, svolto predicando il Vangelo anche in sella a una motocicletta.

Dhaka (AsiaNews) - Rientra Italia suor Filomena Alicandro, 85 anni, in Bangladesh da 55. Decana delle Missionarie dell’Immacolata, le suore del Pime, per oltre 40 anni suor Filomena ha lavorato nella chiesa di Gopalpur, nei pressi di Natore, e solo negli ultimi mesi era stata trasferita a Mirpur, vicino alla capitale, per ricevere cure mediche.

Al suo arrivo nel 1966 il Bangladesh come lo conosciamo oggi non esisteva ancora: “Questo allora era il Pakistan orientale e qui c’erano tanta povertà e arretratezza”, aveva raccontato alla rivista Mondo e Missione. “I bambini dei villaggi rurali non andavano a scuola, le donne in casa erano trattate come serve e nella società non contavano niente”.

Prima di prendere il volo di ritorno per l’Italia Suor Filomena ha spiegato ad AsiaNews che anche “le strade non erano buone. Al tempo usavo una motocicletta per andare a predicare il Vangelo ma a volte era difficile guidare a causa del fango o della polvere”. È stato con le visite a domicilio che la missionaria ha conquistato il cuore della comunità locale: “Sono felice di aver compiuto l’opera di Gesù Cristo come catechista. Mi sembra che questi 55 anni in Bangladesh siano passati in fretta”.

Appena arrivata nel Paese aveva notato che la maggior parte delle donne non lavoravano. Avendo imparato a cucire da ragazza, la missionaria decise di insegnare alle donne locali a ricamare semplici disegni sulle stoffe che si usano per la liturgia. “Poi li abbiamo venduti e il ricavato è andato tutto alla comunità femminile”, in modo che le donne diventassero autonome e indipendenti sul piano economico.

Nel centro di cucito di Suor Filomena non era permesso che le madri non mandassero a scuola i figli. “A volte erano le donne a impartire direttamente le lezioni ai bambini. Mentre alcune ragazze della comunità sono diventate suore”, ha raccontato ancora ad AsiaNews

Suor Filomena è nata il 28 gennaio 1937 nella diocesi di Gaeta. “Fin dall’infanzia sono stata coinvolta nelle attività della Chiesa”. Entrata in casa di formazione nel 1958, è diventata suora nel 1961. Prima di cominciare la vita missionaria in Bangladesh, ha lavorato al Centro Pime di Milano, collaborando anche le riviste Italia Missionaria e Mondo e Missione. Per la sua attività l’anno scorso ha ricevuto a Brescia il premio Cuore amico, un riconoscimento che sostiene i missionari. 

Ancora non sa se potrà tornare in Bangladesh a causa dell’età avanzata, ma la volontà è quella di tornare una volta terminate le cure: “Anche in Italia la mia mente sarà a Gopalpur. Non dimenticherò mai questo bellissimo Paese”.

TAGs
Invia ad un amico
Visualizza per la stampa
CLOSE X
Vedi anche
Riyadh, abolito il divieto: le donne potranno guidare
27/09/2017 08:40
Loikaw, suor Rosanna Favero: 'Tra gli sfollati nelle foreste le situazioni più pietose'
11/11/2022 09:09
La scrittrice Taslima Nasrin nel mirino dei fondamentalisti islamici
09/08/2007
Missionarie dell’Immacolata: da 50 anni ‘umili strumenti’ al servizio di Hong Kong
13/12/2018 15:17
Natale come il Diwali: Cristo è la luce per i lebbrosi di Mumbai (Foto)
24/12/2018 09:38


Iscriviti alle newsletter

Iscriviti alle newsletter di Asia News o modifica le tue preferenze

ISCRIVITI ORA
“L’Asia: ecco il nostro comune compito per il terzo millennio!” - Giovanni Paolo II, da “Alzatevi, andiamo”