Thailandia e Cambogia: 16 morti e 100mila sfollati nel secondo giorno di scontri
Le notizie di oggi: gli Stati Uniti hanno rimosso una serie di sanzioni alle aziende che collaborano con la giunta militare del Myanmar. La Francia annunci per settembre il riconoscimento dello Stato palestinese. India e Gran Bretagna siglano un accordo commericale di libero scambio. Circa 19mila persone evacuate dalla città di Baoding in Cina per le alluvioni. Il Kirghizistan apre una scuola online per gli studenti che in Russia subiscono discriminazioni.
THAILANDIA – CAMBOGIA
Sono continuati anche questa mattina gli scambi di artiglieria al confine tra Thailandia e Cambogia. L’esercito thailandese ha riferito di scontri avvenuti prima dell’alba nelle province di Ubon Ratchathani e Surin e ha affermato che la Cambogia ha utilizzato artiglieria e sistemi missilistici BM-21 di fabbricazione russa. Le autorità thai hanno inoltre comunicato 16 morti e affermato che 100mila persone sono state evacuate dalle zone di conflitto sul lato thailandese, mentre Meth Meas Pheakdey, portavoce dell’amministrazione provinciale di Oddar Meanchey in Cambogia, ha dichiarato che un civile è stato ucciso e cinque sono rimasti feriti, mentre 1.500 famiglie sono state evacuate.
MYANMAR
Gli Stati Uniti ieri hanno rimosso una serie di sanzioni nei confronti di aziende vicine ai militari golpisti del Myanmar. La mossa avviene due settimane dopo che il capo della giunta, il generale Min Aung Hlaing, aveva elogiato il presidente Donald Trump e chiesto un allentamento delle sanzioni in una lettera in risposta alla notifica dell’imposizione di dazi. Human Rights Watch ha definito la decisione “estremamente preoccupante”. Il Dipartimento del Tesoro non ha spiegato il motivo di questa decisione e la Casa Bianca non ha risposto immediatamente alla richiesta di commento.
INDIA – UK
La Gran Bretagna e l’India hanno firmato un accordo di libero scambio durante una visita del primo ministro indiano Narendra Modi dopo tre anni di negoziati che hanno visto fasi altalenanti. Si tratta del più grande accordo commerciale siglato dal Regno Unito da quando ha lasciato l'Unione europea nel 2020, e per l’India si tratta della più importante partnership strategica firmata finora con un’economia avanzata e che potrebbe aprire le parte per un accordo simile anche con l’UE.
CINA
Le tempeste nella Cina settentrionale hanno riversato sulla città di Baoding l’equivalente di un anno di pioggia, costringendo più di 19mila persone a evacuare l’area. Secondo il bollettino climatico della China Meteorological Administration, nel 2024 nella provincia di Hebei sono state registrate 640,3 mm di precipitazioni annuali, il 26,6% in più rispetto alla media degli ultimi 10 anni, un trend iniziato a partire dal 2020.
GAZA – ISRAELE
Mentre Washington e Tel Aviv ritirano le loro delegazioni dai colloqui per il cessate il fuoco con Hamas, accusato di non agire in buona fede, il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato che la Francia riconoscerà lo Stato palestinese sotto l’egida dell’Autorità nazionale palestinese a settembre, all’Assemblea generale delle Nazioni unite. Israele e Stati Uniti hanno espresso la loro contrarietà nei confronti di questa decisione.
RUSSIA – UCRAINA
Il capo della delegazione russa a Istanbul per le trattative con gli ucraini, Vladimir Medinskij, ha dichiarato che “tutti gli accordi umanitari precedenti sono stati rispettati”, e ha proposto nuovi scambi per 1.200 prigionieri e brevi cessate il fuoco di 24/48 ore, per recuperare i feriti e i corpi dei caduti, ma le posizioni delle due parti sui memorandum rimangono distanti.
KIRGHIZISTAN
Il Kirghizistan ha deciso di aprire a settembre la scuola on-line Tunguč per le decine di migliaia di figli dei migranti residenti in Russia che faticano ad essere iscritti nelle scuole statali, soprattutto dopo le numerose limitazioni degli ultimi anni e le tendenze xenofobe della società russa. Il servizio sarà disponibile anche per le studentesse e gli studenti kirghisi con limitazioni psicofisiche che faticano a trovare posto nelle scuole convenzionali.